Lissone – Numerose le segnalazioni, sul gruppo Facebook cittadino, riguardo una discarica a cielo aperto adiacente al Bosco urbano della città. Solo settima scorsa l’ultima protesta di un lissonese che, sulla pagina, accusava il comune di grande negligenza: “Oggi cari concittadini voglio condividere con voi tale mio disgusto! Nel deposito comunale di Lissone è ampiamente permesso inquinare aria, acqua e ambiente ma lo stesso comune ha fatto divieto d’ingresso alle biciclette, mezzo peraltro a zero impatto ambientale, nel laghetto! lo di fronte a tali fatti resto davvero disgustato!”. Lo stesso cittadino, da noi interpellato, dopo un sopralluogo, ci ha dichiarato come il suo livore dipenda dal fatto di aver già in precedenza effettuato diverse segnalazioni, anche alle forze dell’ordine, senza che però la situazione sia mai cambiata “Nonostante le telefonate intercorse lo scorso anno con i carabinieri forestali e l’ente di vigilanza urbana di Lissone, il degrado perpetrato resta evidente. Così come è evidente che tale situazione crea inquinamento ambientale” aggiungendo “oltretutto trovo profondamente ingiusto che qualcuno possa scaricare impunito rifiuti all’interno di una proprietà comunale quando noi cittadini onesti dobbiamo pagare tasse per smaltire ogni singolo prodotto.”
Il comune: a breve la bonifica dell’area
Dopo aver effettivamente constatato come l’area che si presumeva di proprietà comunale, come poi confermatoci, si presenti effettivamente satura di rifiuti, anche ingombranti o pericolosi. Infatti anche a causa di un breccia nel muro, anche dall’esterno della stessa, si possono individuare diversi cumuli di immondizia, materiale edile, una bicicletta e persino un’auto priva di ruote e di diverse componenti e comunque fortemente danneggiata, abbiamo voluto sentire l’amministrazione comunale, insediatasi da pochi mesi. La stessa ci ha risposto come, a seguito della segnalazione pervenuta, siano stati attivati accertamenti da parte della Polizia Locale. Ma anche che al fine di definire i relativi provvedimenti di competenza, in attesa di poter risolvere in modo definitivo la situazione, sicuramente incresciosa ma purtroppo sedimentata nel tempo, sia in corso una richiesta di intervento per la rimozione dei rifiuti vari e ingombranti documentati, nonché la relativa messa in sicurezza dell’area, nell’intento di evitare il ripresentarsi di tali situazioni. L’operazione di raccolta, trasporto e smaltimento è in gestione a Gelsia Ambiente la quale, secondo le dichiarazioni dell’Amministrazione, invierà alla stessa, a stretto giro, l’inventario delle azioni da attuarsi.
commenta