Lo shopping online negli ultimi anni ha intrapreso una crescita senza precedenti, influenzato da fattori geopolitici, ma anche dalla sempre più frequente possibilità di dedicarcisi ovunque ci si trovi e in qualunque momento, grazie all’utilizzo di smartphone e tablet.
Ormai 9 consumatori italiani su 10 acquistano abitualmente su internet, tanto da far diventare il nostro Paese quarto a livello globale – dopo Canada, Paesi Bassi e Regno Unito – per quantità di acquisti digitali.
L’eCommerce sembra quindi un settore solido e invitante in cui buttarsi a capofitto per avere successo. Non è però tutto oro quello che luccica, dato che sono migliaia i siti di shopping che hanno aperto e poi in breve tempo chiuso per la mancanza di preparazione preventiva e di capacità gestionale dei loro proprietari. Vendere online non è infatti meno complesso che possedere un negozio, ed è un’attività commerciale soggetta alle regole del mercato come qualsiasi altra.
Se si è davvero intenzionati a iniziare un’avventura del genere, è sempre prudente affidare la costruzione del proprio sito a degli specialisti, come la web agency DSI Design, formata da esperti di eCommerce a Torino.
Una volta ottenuto il supporto informatico di cui si ha bisogno, bisogna comunque prendere una decisione importante, e cioè a quale settore di vendite dedicarsi.
I siti che hanno più successo nel campo dell’eCommerce
a meno che non si sia già ben indirizzati verso determinati prodotti (ma, anche in quel caso, le ricerche preventive non sono mai abbastanza), è bene compiere attente analisi per individuare i siti già esistenti che hanno più successo ed effettuano più vendite, così come i prodotti e i servizi che al momento sono più ricercati e acquistati dagli utenti. Esaminiamo ad esempio gli ultimi mesi!
Amazon stravince in qualsiasi classifica, com’è prevedibile, ma è anche vero che la bella stagione ha portato sotto i riflettori anche siti che non vendono beni materiali, bensì servizi, specialmente nell’ambito delle prenotazioni di viaggi o soggiorni. La vacanza fai-da-te sembra ormai un must, viste le incredibili possibilità offerte dalla rete per il confronto dei prezzi e della qualità, oltre a un’infinita quantità di recensioni da consultare.
La top10 della classifica vede anche una forte presenza dell’elettronica (ci torneremo) e dei marketplace aperti ad aziende come a privati, dove poter vendere e acquistare anche prodotti di seconda mano, una tendenza attenta al risparmio e all’ambiente che è in continua crescita.
In coda troviamo due settori per i quali, fino a pochi anni fa, sarebbe stato impensabile rivolgersi a internet: arredamento e sport.
Queste classifiche però ci comunicano solo quali sono i siti più frequentati per lo shopping, ma non tutte le tipologie di prodotti – o servizi, come abbiamo visto – più richieste. Ciò è dovuto al fatto che molti di questi domini sono veri e propri colossi, e si dedicano a un’infinità di settori. Vediamo perciò più in particolare quali prodotti sono comprati online più di altri.
I settori dei prodotti e dei servizi più acquistati su internet
- Abbigliamento: oltre la crescita del settore del vintage e dell’usato che abbiamo già citato, acquistare capi di vestiario online permette di accedere a una scelta decisamente più ampia di modelli e soprattutto di taglie, rispetto a quanto si trova nei negozi. Fino a coinvolgere marchi che non si trovano nel proprio paese.
- Elettronica: non solo smartphone e computer, la vendita online ormai riguarda anche gli elettrodomestici e la domotica.
- Alimentari: effettuare la spesa al pc per un periodo è stata una necessità, ma per molti è rimasta una consuetudine. Non solo, online si trovano cibi specifici per diete particolari, o sostenibili, e il discorso riguarda anche il pet food.
- Farmaci: tutti i prodotti acquistabili senza ricetta ora hanno anche un ampio mercato online, spesso venduti dalle stesse farmacie.
- Articoli per la pulizia: non solo detersivi, ma anche prodotti specifici per igienizzare e disinfettare le superfici.
- Prodotti per il benessere: è un settore molto ampio, che va dai centri di fitness ai cosmetici e, dopo essere stato appannaggio femminile per diverso tempo, ora sta guadagnando una clientela unisex.
- Attrezzatura sportiva: abbigliamento e accessori per praticare sport fuori casa, ma anche macchinari più o meno complessi per trasformare la propria casa in una palestra multifunzione.
- Automobili: comprare una macchina online? Ora si fa! Senza escludere le moto e tutti gli accessori e le parti di ricambio.
- Arredamento: come già accennato, anche il mobilio ora è comodamente acquistabile dal divano (sempre che lo si abbia già), ma la categoria comprende anche gli accessori per la casa e gli articoli per un eventuale giardino.
- Prodotti handmade: la tendenza a trasformare i propri hobby artistici in lavoro, magari affidandosi a piattaforme eCommerce specializzate, è in crescita, così come l’attenzione dei clienti alla qualità e all’unicità dei prodotti.
- Gioielleria: in questo caso, comprensibilmente, la scelta è dovuta per ragioni di risparmio, oltre ad avere a disposizione molti più prodotti tra cui scegliere.
- Giochi: non solo attività studiate per far apprendere i bambini tramite il divertimento, ma anche giochi da tavola per trovarsi con gli amici.
- Editoria: libri, riviste, quotidiani… nel doppio formato cartaceo ma anche digitale.
Con una varietà così ampia di settori, trovarne uno per cominciare a vendere online non sarà un’impresa complicata… basterà non partire impreparati!
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