È morto l’ingegnere Giuseppe Locati, figura di spicco del mondo imprenditoriale e culturale brianzolo. Monzese doc, classe 1939, ha rappresentato la seconda generazione delle rinomate Officine Locati le cui porte basculanti e cancellate di sicurezza hanno viaggiato dalla Brianza alla Russia, fino all’Iran. I suoi brevetti si sono fatti strada nel mondo delle serrande, dell’industria in generale, ma anche degli sci (il cosiddetto “km lanciato”), della carta e del cartone e di materiali ecologici alternativi alla plastica. Anche le serrande della nuova Fiera di Milano, Rho-Pero portano il suo marchio. Ma l’ingegnere non era solo tutto questo.
LA PASSIONE PER L’ARTE E LA FILOSOFIA
Ancora più lontano nel mondo però sono arrivate le sue opere d’arte perché come illustri predecessori che unirono l’ingegno all’arte anche il monzese, laurea al Politecnico in Ingegneria meccanica, ha coniugato una vita da “Archimede” alla passione per la pittura. Le sue tele sono state esposte tra Londra e New York e nel 2019 ha esposto presso lo Spazio Eventi del Grattacielo Pirelli di Milano nella mostra “Ingegno lavoro arte. Giuseppe Locati dalla Lombardia al mondo”: dipinti, sculture, disegni e brevetti. Figura poliedrica e curiosa della vita, l’ingegnere ha anche pubblicato alcuni saggi su temi filosofici e spirituali. Il suo sito web, un prodotto di moderna concezione malgrado l’età anagrafica dell’ingegnere, riassume con efficacia in uno dei testi che lo descrivono la ricchezza del personaggio: “un lavoro di una vita per cercare di unificare razionalità e irrazionalità, materia e anima”. Un uomo che ha sempre riflettuto sul senso della vita, ma ha anche sempre anteposto i fatti alle parole.
Non si può non ricordare la sua passione per la corsa che lo portò a cimentarsi sulla nobile distanza delle maratone, ma anche ad affrontare la fatica della Monza-Resegone.
L’ingegner Locati lascia due figli, uno dei quali, Guido Locati, porta avanti l’eredità imprenditoriale delle Officine Locati, insieme al cugino, Paolo Locati.
Lunedì alle 15:30 in Duomo a Monza i funerali.
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