A Carnate aumenta il numero dei cestini stradali. Si parte dal quartiere stazione ma, via via, i nuovi contenitori per i rifiuti raggiungeranno anche altre zone della città. Un contributo al decoro da parte dell’amministrazione che ricorda, però, come la pulizia dei quartieri dipenda anche dal comportamento dei cittadini.
“Ricordiamo che i cestini possono contribuire al decoro e alla pulizia del quartiere solo se vengono usati correttamente. I rifiuti da conferire sono esclusivamente quelli cosiddetti da passeggio: biglietti del treno o dell’autobus, pacchetti di sigarette vuoti, scontrini, cucchiaini del gelato, carta di caramelle, e via dicendo. Si tratta evidentemente di oggetti piccoli, poco ingombranti, mentre tutti gli altri rifiuti devono essere conferiti secondo le regole della raccolta differenziata” spiegano dal Comune.
“Per avere un paese pulito e in ordine serve sicuramente la collaborazione dei cittadini per il rispetto delle norme, che, con l’aumento del numero dei cestini stradali, viene senz’altro facilitato. Da parte sua, l’Amministrazione assicurerà i necessari controlli”.
Delle raccomandazioni che per molti potrebbero essere scontante. Per molti… ma non per tutti. Per le strade di diversi paesi della Brianza molti sacchetti invece di finire nei contenitori domestici, vengono gettati nei cestini che dovrebbero essere utilizzati dai passanti per i piccoli rifiuti.
Lo sa bene anche il comune di Monza dove iniziano a fioccare le prime multe per chi, senza farsi alcun problema, utilizza i cestini ai margini della strada come bidoni della spazzatura di casa propria. Grazie alla collaborazione delle Guardie Ecologiche Volontarie di Monza, il comune ha sanzionato la scorsa settimana alcuni dei responsabili.
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