Animali

Villasanta, troppi piccioni. I consigli del Comune per contenere il problema

Tra i consigli del Comune di Villasanta per arginare il problema della grande presenza di piccioni, quello di installare dei dissuasori elettrici con un sistema di cavi a bassissimo voltaggio

piccioni free

Troppi piccioni a Villasanta. Le numerose segnalazioni dei cittadini circa la presenza di tanti volatili, hanno spinto il Comune a prendere in considerazione il problema. L’assessore all’ambiente Garatti non ha però previsto alcuna ordinanza per contenere il fenomeno che interessa diverse aree della città ma, dopo essersi confrontata con Enpa e ATS, ha voluto comunicare una serie di consigli alla cittadinanza. Tra questi quello di installare dei dissuasori elettrici con scariche intermittenti a basso voltaggio.

Le segnalazioni alla Polizia Locale

“La proliferazione dei piccioni è un fenomeno riscontrato anche a Villasanta,  in diverse aree del territorio, soprattutto Sant’Alessandro, San Fiorano e il centro storico– ha spiegato il Comune in una nota-. Il problema è stato segnalato da numerosi cittadini all’Amministrazione Comunale e alla Polizia locale, ha per lo più ricadute in termini di sporcizia“.

L’amministrazione comunale si è quindi confrontata con Ats Brianza ed Enpa sulle possibili cause e soluzioni.

“Gli esperti – ha precisato il Comune in una nota- hanno innanzitutto spiegato che la proliferazione incontrollata nei nostri territori di queste specie è ascrivibile alla quasi totale assenza di predatori e alla abbondanza di fonti di cibo, nonché alla presenza di siti favorevoli alla nidificazione. Alla luce di questa situazione, Ats ha trasmesso una serie di indicazioni rivolte a cittadini e Comuni finalizzate a contenere il più possibile il fenomeno”.

Dissuasori elettrici “anti piccione”

Fra le indicazioni divulgate dal Comune, quella di non fornire cibo a questi animali, una prassi che ne favorisce lo stazionamento, la fecondità e la proliferazione.

“La seconda raccomandazione di Ats è quella di chiudere anfratti e altri possibili luoghi di nidificazione, soprattutto in corrispondenza dei sottotetti delle vecchie abitazioni. Infine tra le misure di contrasto più efficaci c’è la collocazione di dissuasori. Per esempio elementi appuntiti sui davanzali che impediscano la posa dell’animale e il conseguente imbrattamento di guano di davanzali e altri elementi urbani.

Il Comune ha di recente provveduto a collocarne alcuni in centro, sui corpi illuminanti dei lampioni, e ne prevede altri sempre in via Confalonieri.

Da Enpa il suggerimento è quello di preferire dissuasori elettrici o elettrostatici, un sistema di cavi a bassissimo voltaggio che sono pressoché invisibili e che quindi si adattano ad impedire che non solo i piccioni, ma anche altre specie si posino. Gli animali ricevono una piccolissima scarica elettrica intermittente, innocua ma fastidiosa”.

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