Nuova ipotesi

Villasanta, scuola Villa: niente fondi dal PNRR, il prefabbricato costerebbe oltre 400 mila

Non sono arrivate risposte alle richieste di finanziamento con fondi PNRR per la realizzazione della piattaforma calcestruzzo dove appoggiare il prefabbricato.

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Al Comune di Villasanta la soluzione del prefabbricato alla scuola Villa per i bambini della Tagliabue, potrebbe costare oltre 400mila di euro. Il condizionale è d’obbligo in casi come questi, ma quello che è certo è che non è arrivata alcuna risposta, attesa per il mese di giugno, circa la richiesta di finanziamento di 421mila euro con fondi del PNRR necessari per la realizzazione della piattaforma dove appoggiare il prefabbricato e l’acquisto del container stesso. E così si sta facendo strada l’ipotesi che il Comune possa procedere con risorse interne pagando di tasca propria una soluzione che, secondo il pensiero della Giunta Ornago, dovrebbe essere temporanea.

Nulla è stato ancora deciso e deliberato ma l’potesi concreta in fase di valutazione è chiara: è sempre più probabile che il Comune proceda con risorse proprie.

Il prefabbricato

Il prefabbricato che accoglierà le attività dei bambini della scuola dell’infanzia Tagliabue “orfani” della scuola e ospiti alla Villa sarà posizionato nel giardino, sul lato nord-est del plesso. In questa area è prevista la realizzazione della piattaforma in calcestruzzo con predisposizioni per l’allacciamento dei sottoservizi.  Il progetto ha un quadro economico di 421.000 euro. La fornitura della struttura prefabbricata è già stata contrattualizzata.

Sempre riguardo la scuola dell’infanzia Tagliabue, rispetto al progetto per la realizzazione del nuovo plesso, il Comune è in attesa del risultato del bando per l’ottenimento dei finanziamenti del PNRR che era previsto per il mese di giugno. Il costo complessivo dell’opera è stato stimato attorno ai 4 milioni di euro.

Il punto sui lavori alla Villa

Alla scuola Villa è partito il cantiere per i lavori destinati all’ottenimento del progetto di adeguamento prevenzione incendi (CPI) della scuola. L’intervento, nel dettaglio, prevede la sostituzione delle porte di tutte le aule, la sostituzione delle vetrate e delle porte di accesso alla scala di sicurezza nel lato nord del plesso, la chiusura del lucernario e la realizzazione di una nuova scala di sicurezza in sostituzione di quella attuale che verrà abbattuta.

I lavori all’interno del plesso termineranno, nelle previsioni, entro l’inizio del nuovo anno scolastico– ha precisato l’Amministrazione comunale in una nota-. Proseguiranno invece anche nel corso del mese di ottobre sulla parte esterna. È tuttora in corso l’intervento di allestimento dell’aula di informatica a fianco della biblioteca scolastica. Operazione che ha richiesto circa 18mila euro di spesa”.

Scuola Oggioni

Per quanto riguarda la scuola Oggioni, invece, gli operai stanno terminando in questi giorni i lavori sulla scala antincendio esterna. Si tratta delle ultime rifiniture del progetto di adeguamento alla normativa di prevenzione incendi (CPI) avviato la scorsa estate.

Le nuove classi prime

E sempre in tema di novità scolastiche, lavori pubblici a parte, le famiglie dei remigini conosceranno a giorni la composizione delle nuove classi prime. Tra venerdì 8 luglio e lunedì 11 luglio saranno infatti comunicati gli elenchi degli alunni divisi per classi che a settembre entreranno per la prima volta alla scuola primaria.

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