Nessun nuovo aumento di pattugliamenti a Villasanta. E’ arrivata a distanza di 24 ore la risposta del sindaco di Villasanta Luca Ornago alle richieste della Lega circa un incremento di controlli agli ingressi del parco. Un aumento di controlli richiesto a seguito dell’episodio di aggressione e tentata violenza sessuale nei confronti di una 32enne avvenuta la scorsa settimana nel parco di Monza.
Nella risposta alla Lega il primo cittadino non ha però comunicato l’intenzione di aumentare ulteriormente i controlli rispetto all’attuale organizzazione come invece richiesto dal Carroccio. Luca Ornago ha infatti ricordato che le azioni delle forze dell’ordine sono già potenziate nel periodo estivo. In estate, hanno fatto sapere dal Comune, sono stati previsti aumenti di pattugliamenti in occasione dei vari eventi culturali e sportivi organizzati in città. In occasione di questi pattugliamenti vengono anche controllate le aree più critiche del territorio.
La risposta del sindaco Ornago
“Per prima cosa esprimo piena solidarietà alla vittima di questo episodio, raccontato dalle cronache. Riponiamo la nostra fiducia nella Questura che sta svolgendo le indagini per risalire al colpevole e nell’Arma dei Carabinieri, competente in generale sulla sicurezza del Parco di Monza, insieme al Comune di Monza.
Per quanto riguarda Villasanta, metteremo come sempre a disposizione il nostro impianto di videosorveglianza che già in passato ha contribuito alle operazioni dei Carabinieri e che, con le sue 140 telecamere, è uno dei più moderni in Brianza.
Il presidio del parco e dei suoi ingressi è già tra le attività ordinarie di forze dell’ordine e Polizia Locale, con servizi incrementati nel periodo estivo. Per fortuna proprio le forze dell’ordine mi confermano che violenze sessuali o aggressioni nel parco sono fenomeni statisticamente molto ridotti. Alla luce di queste conferme, siamo ancora più convinti che sarà fatto tutto il possibile dalla Questura per accertare dettagli e responsabilità del fatto in questione. Perché, se un singolo episodio non è rilevante statisticamente, lo è molto, invece, dal punto di vista umano e giudiziario”.
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