Monza. Adriano Galliani il vero regalo per il suo compleanno lo attende per il 4 giugno 2023, quando il prossimo campionato di serie A, il primo nei 110 anni di storia del Monza, sarà finito. E, secondo gli auspici, potrebbe arrivare per i biancorossi una tranquilla salvezza o, chissà, qualcosa in più.
Intanto, però, il 30 luglio, nel giorno in cui l’amministratore delegato del Monza ha compiuto 78 anni, i biancorossi hanno donato una piccola gioia a lui e a tutti i tifosi. Compreso l’ex sindaco, Dario Allevi, che era sugli spalti a guardare i suoi beniamini.
A Monzello, infatti, la squadra di mister Stroppa si è sbarazzata con un sonoro 5-0 del Novara, squadra neo promossa in serie C, nella penultima amichevole prima dell’esordio ufficiale della stagione il 7 agosto contro il Frosinone in Coppa Italia.
Dopo un primo tempo piuttosto equlibrato, che i biancorossi hanno chiuso in vantaggio con la rete di Ciurria su errore difensivo dei piemontesi, nella ripresa il Monza prima rischia di subire il pareggio, ma poi sale in cattedra e fa valere la superiore qualità tecnica dei suoi giocatori.
Sugli scudi, in particolare, Valoti e Ciurria, entrambi autori di una doppietta. In evidenza anche Caprari, che segna all’esordio con la maglia biancorossa. Un bel modo per lui, nato nel 1993, per festeggiare, in questo caldo 30 luglio, anche il suo compleanno.
LA PARTITA
Nella formazione iniziale Stroppa, che ha dovuto tenere conto anche della partita contro il Sangiuliano City, in programma sempre a Monzello oggi, 31 luglio alle ore 17.30, nell’ultima amichevole pre campionato, decide di mettere in campo soltanto due dei numerosi neo acquisti del Monza. Si tratta di Filippo Ranocchia, centrocampista giunto in prestito dalla Juve, e Gianluca Caprari, attaccante in prestito dal Verona, dove l’anno scorso ha messo a segno 12 reti.
Per il resto, con Pessina e Sensi ai box rispettivamente per un problema al ginocchio e un affaticamento, c’è l’ossatura del Monza che l’anno scorso ha conquistato la serie A. Caldirola e Paletta in difesa, Valoti a svariare tra centrocampo e attacco, Barberis in cabina di regia, l’energia e la velocità di D’Alessandro e Ciurria. Non convocati, invece, Sampirisi e Gytkjaer, due degli uomini copertina della storica promozione biancorossa, ora al centro di molte voci di mercato.
IL PRIMO TEMPO
Pronti, via e il Monza al 7′ trova già il vantaggio. La difesa del Novara non si intende sul retropassaggio di Di Munno, ex biancorosso. Ciurria è il più lesto di tutti a inserirsi sulla traiettoria e a trafiggere Pissardo.
Il vantaggio non accende la partita. La squadra di Stroppa, che si alza anche per dare indicazioni ai suoi, gestisce palla, arriva facilmente agli ultimi 20 metri, ma fatica ad andare in porta. Valoti e Ciurria sono molto mobili sul fronte d’attacco, D’Alessandro, come di consueto, spinge sulla fascia destra, Ranocchia mostra una buona visione di gioco, ma si ha la sensazione che manchi ancora velocità e profondità.
Così il Novara, ben messo in campo dal tecnico Marchionni, non disdegna qualche sortita offensiva. In particolare Rocca, uno dei migliori tra i piemontesi insieme a Bortolussi e Gonzalez, si mette in evidenza con una percussione centrale devastante ed una conclusione precisa che, se non ci fosse il palo, avrebbe condannato Di Gregorio. Un lampo di Caprari, buona la sua intesa con Ciurria, chiude un primo tempo non esaltante.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con una sola sostituzione nel Monza. Pedro Pereira entra al posto di Paletta e Marrone diventa il nuovo centrale difensivo. Nei meccanismi della retroguardia biancorossa, però, qualcosa continua a non andare alla perfezione.
Il Novara, infatti, nel giro di pochi minuti ha più occasioni per siglare il pareggio. Prima con una conclusione dalla distanza di Bonaccorsi, poi con Di Munno che, lanciato in campo aperto da Gonzalez, si fa ipnotizzare da Di Gregorio, perfetto nell’uscita. Superato il momento di sbandamento, complice anche la girandola di cambi nelle fila dei piemontesi, la squadra di Stroppa comincia a spingere sull’acceleratore con più decisione.
Nel giro di due minuti, tra il 60′ e il 62′, i biancorossi trovano in Ciurria il grimaldello per aprire la difesa ospite. Il Fante, infatti, prima conquista il rigore che Valoti realizza con freddezza. Poi serve a Caprari l’assit che l’attaccante romano trasforma in un diagonale imparabile per il giovane portiere Desjardinis.
A quel punto, rotti gli argini, il Monza, che concede minuti anche ai baby Camarà e La Torre, entrambi classe 2003, straborda come un fiume in piena. Solo Omar Khailoti, interessante centrale difensivo di origini marocchine, che ha già esordito in serie A con il Bologna, riesce ad opporsi con un paio di chiusure in extremis. Non può bastare, però. Così al 76′ Valoti, su un cross con il contagiri di Pedro Pereira, insacca di testa. Tre minuti dopo Ciurria, servito da Donati, mette il suo sigillo con un tiro al volo.
CALCIOMERCATO
Se i segnali del campo, quando mancano due settimane all’inizio del campionato, previsto per il Monza all’U-Power Stadium il 13 agosto alle 20.45 contro il Torino, contano fino ad un certo punto, la prima metà di Agosto sarà ancor di più il periodo delle trattative per acquisti, cessioni e prestiti di giocatori.
La società biancorossa, tra le più attive fino ad ora in serie A fino ad ora, continua ad essere al centro di voci più o meno veritiere. I nomi accostati alla squadra di Stroppa, che sarebbe alla ricerca di rinforzi soprattutto per completare la difesa e l’attacco, sono davvero tanti. L’ultimo è Pablo Mari, difensore centrale spagnolo di proprietà dell’Arsenal, ma nell’ultima stagione nell’Udinese, che interesserebbe anche alla Fiorentina.
Sarebbe invece il Torino il concorrente principale del Monza per arrivare a Mady Camara, centrocampista 25enne sotto contratto con l’Olympiacos fino al giugno del 2024. D’estate, si sa, i tifosi amano sognare soprattutto con i nomi degli attaccanti. E, così, l’arrivo di Petagna dal Napoli sulle sponde del Lambro sembra sempre un affare possibile.
Circola ancora anche il nome di Mauro Icardi, in uscita dal Paris Saint Germain. Ma in questo caso potrebbe essere più fantalcalcio che realtà. Sembra, poi, allontanarsi uno dei giocatori che negli ultimi giorni è stato insistentemente accostato al Monza. Gonzalo Villar, centrocampista della Roma e della nazionale spagnola, sarebbe ad un passo dall’accordo con la Sampdoria. Mancano i dettagli. Che, in questi casi, come nella vita, possono davvero fare la differenza.
Le foto sono di Buzzi
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