Monza. Una giornata che segna un punto di svolta per la complessa vicenda dell’Area ex Scotti, l’ampio spazio dimesso in prossimità di Viale Cesare Battisti pronto a vedere una luce nuova. Luce con vista giardino, letteralmente. Si chiama infatti Giardino Reale, il progetto edilizio di riqualificazione urbana che è stato presentato in grande stile ieri martedì 21 giugno presso lo Sporting Club di Monza dai soggetti che con un gioco di squadra realizzeranno un’oasi verde e sostenibile a due passi dalla Villa Reale di Monza. Alla presentazione anche l’architetto di fama internazionale Mario Cucinella che ha firmato il progetto e che lo descrive come un incontro virtuoso tra passato e futuro, dove il recupero della storica ciminiera – simbolo del passato manifatturiero monzese – sposa la modernità della grande città.
Protagonisti della giornata anche Michele De Luca, Founder Varallo Re Group, e Tommaso Bossi, Fund Manager di Antirion SGR che hanno spiegato alla numerosa platea presente allo Sporting Club il loro ruolo nell’operazione. A portare i saluti istituzionali Dario Allevi, Sindaco di Monza, e Martina Sassoli, assessora all’urbanistica.
Il progetto e l’iter
Giardino Reale è l’ambizioso progetto che mira a ricucire la ferita aperta dell’area ex Scotti, l’ampio spazio dismesso a poche decine di metri dalla Villa Reale di Monza. Protagonista di un lungo tira e molla e una battaglia di un gruppo di residenti che si è battuto negli ultimi anni per salvare (riuscendoci) la storica ciminiera al suo interno, l’area è pronta a rivivere con quello che l’Assessora Sassoli ha definito qualche mese fa “il progetto della rinascita”. 63 gli appartamenti ad uso residenziale che sorgeranno, all’insegna del green e della sostenibilità.
“Il progetto nasce da una meticolosa analisi del contesto nel quale sorgerà e, i cui elementi caratterizzanti, grazie ad una collaborazione attenta con la committenza e le Istituzioni Pubbliche, saranno un importante simbolo. Ogni progetto deriva la sua unicità dall’ambiente circostante, dalla sua storia e dalla sua vocazione: questi sono gli elementi guida, con i quali ci si deve sempre confrontare e relazionare. Il territorio lombardo è ricco di beni e patrimoni culturali e i Comuni sono i nostri interlocutori privilegiati”, sottolinea Mario Cucinella, fondatore e direttore artistico dello studio Mario Cucinella Architects.
I progetti presentati dal privato nel mese di dicembre 2021 prevedono l’attuazione degli interventi che insistono sul settore ovest e parzialmente sul settore est del comparto, nello specifico: ristrutturazione dell’edificio affiancato alla ciminiera ad uso residenziale; costruzione di complesso edilizio a destinazione residenziale articolato su più livelli, imperniato su una corte centrale, posta in asse con la direttrice Nord/Sud e la presenza storica della ciminiera. Il tutto armonicamente inserito nel contesto mediante la riqualificazione delle aree libere, con la realizzazione di una vasta area a verde impreziosita dalla messa a dimora di diverse essenze arboree; costruzione di un edificio a destinazione terziaria/residenziale e recupero di un edificio esistente che si affaccia su una piazza d’uso pubblico.
Il Comune si sta occupando dell’iter di rilascio del Permesso di Costruire: un passaggio articolato che deve essere preceduto dal rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, previa acquisizione del parere della Commissione Paesaggio e della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio, volto a ottenere il permesso per interventi edilizi su immobili e aree di interesse paesaggistico.
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