A Monza non è bastato un turno per eleggere il nuovo sindaco, l’appuntamento è per il 26 giugno con il ballottaggio. La sfida sarà tra il sindaco uscente di centrodestra, Dario Allevi, che ha ottenuto il 47,1% dei voti, e lo sfidante di centrosinistra, Paolo Pilotto, fermo al 40%.
In questi giorni è interessante scoprire dove i vari candidati siano stati più votati, partendo, però, dal dato delle affluenze che si è fermato al 46,80%. – (Prec. 51,88). Quindi su 98.073 aventi diritto hanno votato meno della metà delle persone, ovvero sono state le schede scrutinate 45.664. Dall’immagine (vedi sopra) si nota come il calo di affluenza sia stato di fatto omogeneo a tutta la città.
Dario Allevi ha preso 20.891, ovvero il 47,12%, Paolo Pilotto ha preso 17.767, che corrispondono al 40,08%. Bene anche Paolo Piffer con 2.562 che sfonda lo sbarramento del 3% ed entra in Consiglio comunale. Clamoroso come invece gli altri sei candidati alla poltrona di sindaco ognuno abbia preso meno del 2%, ovvero meno di mille voti a testa.
Dati alla mano, guardando i numeri dei vari seggi, 110 in totale, la maggior parte sono andati ad Allevi tranne in alcuni casi: in 27 per l’esattezza ha prevalso Pilotto. Salta all’occhio il seggio n. 63 (Scuola elementare Puecher) dove Pilotto ha preso il 62% dei voti. Mentre Allevi ha conquistato con oltre il 65% dei voti il seggio 55 (scuola elementare Omero) e il seggio 40 e 41 (scuola elementare Buonarroti).
NOTA METODOLOGICA
Le mappe sono state realizzate simulando la distribuzione geografica del voto su 11244 numeri civici presenti in città. Compatibilmente con i dataset impiegati, a ogni numero civico è stato assegnato il dato sezione elettorale di appartenenza.
Infine, è stato rappresentato sulla mappa delle 808 sezioni monzesi della rilevazione censuaria ISTAT del 2011 il dato della sezione elettorale modale tra i civici presenti in ciascuna sezione di censimento.
Il livello di dettaglio risulta molto alto nelle aree più urbanizzate mentre nelle aree più rurali il dato può apparire amplificato dalla dimensione della sezione, spesso di grandi dimensioni ma con pochi residenti.
La distribuzione geografica è quindi da intendere come simulazione che, per quanto verosimile, risente dei limiti dell’incertezza statistica.
I dataset impiegati sono tutti pubblici: coordinate geografiche dei numeri civici e sezioni elettorali di appartenenza sono disponibili portale Open Data del Comune di Monza, i risultati elettorali sul portale elettorale comunale, la mappa delle sezioni del censimento sul portale ISTAT, la rete viabilistica sul portale Open Data di Regione Lombardia.
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