Monza ha celebrato il 208esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. E lo ha fatto con una cerimonia sentita, partecipata, per rendere onore alle donne e agli uomini in divisa che da sempre proteggono i cittadini in nome dei principi di legalità e giustizia. Uno straordinario impegno fatto di gesti concreti, di silenzioso sacrificio al servizio del Paese e a difesa del bene comune. 208 anni di storia commemorati nella suggestiva piazza del Duomo alla presenza delle autorità civili e militari. Presente S.E. il Prefetto di Monza e Brianza, Patrizia Palmisani, il Questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio, il Colonnello Maurizio Querqui comandante provinciale della Guardia di Finanza, il sindaco di Monza, Dario Allevi, Silvio Berlusconi, patron dell’A.C. Monza, neo promosso in serieA.
A fare gli “onori di casa”, il Colonnello Gianfilippo Simoniello, Comandante Provinciale Carabinieri Monza Brianza. La Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, partendo da piazza Trento e Trieste, per poi attraversare via Italia e piazza Roma, ha raggiunto piazza Duomo per due suggestive esibizioni musicali.
“La vicinanza di questa provincia all’Arma è straordinaria. Continueremo a ricambiare con appassionato senso di responsabilità, profondendo ogni sforzo per essere all’altezza delle aspettative. Questa sera con orgoglio rinnoviamo solennemente la promessa di avere a cuore questa terra straordinariamente operosa e della sue gente. Perchè la sicurezza rappresenta una condizione essenziale per la libertà di ogni comunità” le parole del Colonnello.
Il Colonnello Simoniello è giunto nel capoluogo brianzolo nel settembre 2021. 54 anni, nativo di Salerno, Cavaliere della Repubblica, prima dell’incarico brianzolo era a Roma, dove ricopriva il ruolo di Capo Ufficio Concorsi e Contenzioso presso il Centro Nazionale Selezione e Reclutamento. Insieme a lui, nella città di Teodolinda, il Maggiore Emanuele D’Onofri, alla guida della Compagnia di Monza, competente sul capoluogo e altri 10 comuni della Brianza.
L’Arma dei Carabinieri fu istituita il 13 luglio 1814 dal Re Vittorio Emanuele. Convenzionalmente l’Annuale si celebra il 5 giugno in occasione della rievocazione della concessione della 1° Medaglia d’oro alla Bandiera di Guerra. Sempre forte si dimostra l’impegno dei militari in moltissimi ambiti, attraverso molteplici specializzazioni, sul fronte della sicurezza e della lotta alla criminalità.
Un 208° anniversario che scalda i cuori: l’Arma, al termine del difficile biennio segnato dalla pandemia, ha scelto di condividere con i cittadini di Monza e della Brianza, questo giorno speciale. Un’occasione di festa ma anche uno dei tanti momenti di vicinanza alla popolazione.
ARMA DEI CARABINIERI: IL BILANCIO DEGLI ULTIMI 12 MESI. UN ANNO AL FIANCO DEI CITTADINI
Il Colonnello Simoniello ha tracciato il bilancio di un anno di intenso lavoro che ha visto i militari delle 25 Stazioni dei Carabinieri dislocate sul territorio provinciale impegnati quotidianamente a testimoniare la presenza concreta dello Stato. Nel corso degli ultimi 12 mesi i Carabinieri di Monza Brianza hanno, per quanto attiene la pubblica sicurezza, effettuato 26.419 pattuglie; identificato 99.166 persone; controllato 58.589 veicoli; svolto 197 servizi straordinari di controllo del territorio, sempre integrati con i diversi reparti specializzati – Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), Nucleo Operativo Ecologico (NOE), Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS), Gruppo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) e Arma Forestale – per la verifica del rispetto delle specifiche normative di settore, per le quali l’Arma dei Carabinieri costituisce – per legge – la polizia a competenza esclusiva. Le attività di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria hanno comportato complessivamente 3.308 denunce e 508 arresti.
Tra le numerose operazioni: Reddito di cittadinanza, deferite 57 persone per danno erariale; Baby Gang, 13 indagati, 8 arresti domiciliari, dediti ad atti di violenza, furti e rapine. Ricordiamo poi l’operazione Abarth: un sodalizio di 10 persone (di varie nazionalità) responsabile di furti di autovetture (e relativo smontaggio), il tutto da ricettare sul mercato illegale. E ancora l’operazione Fusion: un sodalizio di soggetti di origine principalmente marocchina (81 indagati). Sequestrati, nel corso delle investigazioni 642.500 euro e 800 kg di sostanze stupefacenti. Per quanto riguarda il Codice rosso, tra i tantissimi interventi, si menziona l’arresto, in flagranza di reato, di un uomo con precedenti specifici per atti persecutori, ai danni di una nota pallavolista della nazionale. L’operazione Griffe: un sodalizio (10 soggetti dell’est Europa) responsabile di furti di materiale griffato per un valore di oltre 1 milione di euro con il recupero di oltre 500 borse pronte per essere rivendute nel mercato illegale.
I RICONOSCIMENTI
Nel corso della serata sono poi stati conferiti i riconoscimenti ai Carabinieri che si sono distinti per il loro operato.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “SICILIA” al Maggiore Angelo Miello.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” al Luogotenente Carica Speciale Giuseppe Vecchio.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” al Luogotenente Carica Speciale Biagio Iscaro, al Luogotenente Carica Speciale Stefano Di Bartolo, all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Salvatore Iozza.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” al Maresciallo Maggiore Antonio Piredda.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” al Maresciallo Capo Anania Giuseppe Convertini, al Vice Brigadiere Diego Erriu.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” al Vice Brigadiere Matteo Cappeddu.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA” all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Vincenzo Spataro Marco Bongiorno.
ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “LOMBARDIA all’Appuntato Scelto Agostino Amendola.
Il coordinatore provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri Monza e Brianza, Vito Potenza, ha consegnato il “Premio M.llo Antonino De Gaetano“, assegnato alla memoria del Capo Procuratore Walter Mapelli, alla moglie Laura Canegrati con la seguente motivazione:
“Entrato in magistratura nel 1985, è approdato al Tribunale di Monza nel 1987, rimanendovi per quasi 30 anni, per poi trasferirsi, nel 2016, al Tribunale di Bergamo dove assunse l’incarico di Procuratore Capo. Da uomo di legge e da Sostituto Procuratore della Repubblica, Walter Mapelli è stato protagonista di numerose ed importanti inchieste che hanno fatto epoca in Brianza e non solo, dimostrando professionalità, concretezza e straordinario senso dello Stato. Ci ha lasciati all’età di 61 anni e oggi, più che mai, Walter Mapelli rappresenta un fulgido esempio per i suoi giovani colleghi che hanno intrapreso la carriera in magistratura”.
CARABINIERI E SCUOLA: UNA SINERGIA VINCENTE
Un giornata densa di eventi, cerimonie e incontri con il pubblico per festeggiare il “compleanno dei Carabinieri”. Questa mattina più di mille i bambini, provenienti dalle scuole di Monza e della Brianza, sono giunti in piazza Duomo per la mostra dei mezzi e delle specialità dell’Arma. Presente il gruppo Cinofili con il cane antidroga e quello per l’ordine pubblico, i militari della Sicurezza stradale con le Ducati 1200 multi strada e le Giulia Alfa Romeo, i cavalli dei Carabinieri del posto fisso di Monza (presente nel parco). E ancora un gazebo del RIS investigazioni scientifiche dove i ragazzi hanno potuto osservare come vengono fatti i rilievi e prese le impronte. Un Ufficiale dell’Arma ha poi tenuto una lezione sulla legalità al centro della Piazza.
Durante l’esposizione dei mezzi e delle specialità dell’Arma, è giunta in visita la Dott.ssa Vincenza Maria Berardi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Monza e della Brianza, accompagnata da Dirigenti Scolastici, la quale ha voluto ringraziare l’Arma di Monza per la costante vicinanza e professionalità dimostrata durante l’anno, in cui gli Ufficiali dei Carabinieri hanno tenuto diverse lezioni presso gli Istituti sul tema della cultura della legalità. Una sinergia fra Arma e Uffico Scolastico, suggellata dall’incontro odierno, cui hanno partecipato numerosi studenti di tutta la Provincia.
Articolo di Valentina Vitagliano e foto di Matteo Speziali
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