Monza. Per sapere chi sarà il prossimo sindaco di Monza bisognerà aspettare il ballottaggio di domenica 26 giugno. A contendersi la poltrona di primo cittadino saranno il sindaco uscente Dario Allevi per il centrodestra e Paolo Pilotto per il centrosinistra. Insomma, sembrerebbe andato tutto come da copione. Invece le sorprese non sono mancate.
Lo spoglio, iniziato alle 14.00 di oggi, si è chiuso a tarda notte. Allevi ha raggiunto il 47,12% (20.891 voti), Pilotto 40,08% (17.767 voti)
Monza, 26 giugno sarà ballottaggio Allevi – Pilotto
Dario Allevi, attuale primo cittadino e nome del centro-destra, tenta di spezzare quella maledizione tutta monzese che non ha mai permesso ad un sindaco di fare un secondo mandato consecutivo. Fallito il sogno (così lo avevo definito i suoi, ndr) di un’immediata vittoria, adesso la partita è da giocare al secondo turno. “Faremo come il Monza con il Pisa – commenta a caldo Allevi, facendo riferimento alla partita dei play-off che ha traghettato ai supplementari il Monza in serie A. “Speravamo di poter chiudere la partita già al primo turno ma quando stanotte ho avuto il dato sull’affluenza ho capito che era quasi impossibile. Andiamo al ballottaggio con un eccellente margine di circa 9 punti percentuali. Un risultato importante. Significa che circa 1 monzese su 2 ha riposto ancora in noi la sua fiducia”. VIDEO
Dall’altra parte c’è Paolo Pilotto, candidato (passato per le primarie di coalizione) per il centro-sinistra: sostenuto da 10 simboli abbraccia da Sinistra Italiana ad Azione. Nome del Partito Democratico, primo partito in città secondo i dati dello spoglio in corso, Pilotto ha l’occasione di riportare la città di Teodolinda a sinistra. “È ufficiale: a Monza è ballottaggio. La maggior parte delle persone vuole cambiare, la maggior parte delle persone non vuole più la destra che ci ha governato negli ultimi 5 anni. La campagna elettorale non si ferma e continua ancora più forte delle precedenti settimane. In questi 110 giorni di campagna elettorale abbiamo ascoltato e proposto, incontrato e dialogato con migliaia e migliaia di persone, associazioni e categorie. Nei prossimi 15 giorni continueremo con lo stesso stile, per arrivare anche a chi, non convinto dall’amministrazione di Monza, non è andato a votare. La destra credeva di avere la vittoria in tasca, non ha saputo ascoltare e ha fatto male i conti. Ora Monza può decidere di voltare pagina e cambiare passo” ha commentato Pilotto. VIDEO
E come è andata per gli altri candidati? La fotografia che emerge è quella di un voto polarizzato, dove centro-destra e centro-sinistra fanno la parte del leone. Paolo Piffer, leader di “Civicamente”, candidato per la terza volta come sindaco di Monza, ha raggiunto in questo momento il 6% dei consensi. Dopo di lui, i restanti candidati, si fermano tutti sotto al 2%. Lo sbarramento per entrare in Consiglio è al 3%, però.
BALLOTTAGGIO
Al ballottaggio, 26 giugno dalle ore 9 alle ore 23, si potrà mettere una X solo sul nome del candidato sindaco o su una lista che lo appoggia. Non sarà invece previsto il voto disgiunto.
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