Invece delle parole “pace”, “amore”, “fantasia”, ci sono solo scarabocchi e scritte senza senso. Il parco giochi inclusivo “Sulle nuvole” di Desio è continuamente preso di mira dai vandali. Poco dopo la sua inaugurazione, nel 2018, sulla parete dedicata ai disegni si vedevano le parole scritte dai bambini. Ora ci sono solo i segni dei vandali. Il parco inclusivo di via Rimembranze, un piccolo gioiello della città, purtroppo è regno di incuria e abbandono. Lo è da qualche anno: la prima volta che sono apparse scritte offensive e scarabocchi, alcune mamme lo avevano denunciato e l’amministrazione comunale aveva ripulito le pareti. Ora sembra quasi che nessuno ci faccia più caso. I vandalismi sono all’ordine del giorno e non vengono più nemmeno segnalati.
I giochi per i bambini, per fortuna, sono in buono stato. Ma sulle installazioni, sulle pareti e le lavagne compaiono ovunque scritte che hanno poco a che fare con i bambini. Per terra ci sono spesso rifiuti, bottiglie di vetro, sacchi della spazzatura. Il verde è poco curato e lo si nota soprattutto nella zona dello scivolo. “Dispiace molto, perchè a pagare le conseguenze sono i più piccoli” dice un nonno mentre segue con attenzione i movimenti dei suoi tre nipotini intenti a giocare sul trenino di legno. “Questi vandalismi sono opera dei più grandi e i nostri bambini ci rimettono” aggiunge una mamma, mentre si guarda intorno.
Il parco giochi inclusivo, sempre molto frequentato dalle famiglie, si trova davanti al vecchio cimitero, in pieno centro. Costato 200 mila euro, è stato inaugurato nell’autunno 2018. L’anno dopo, attraverso un concorso che ha coinvolto tutte le scuole, i bambini di Desio hanno deciso di intitolarlo “Sulle nuvole“. E’ un parco giochi dove tutti i bambini, diversamente abili e normodotati, possono giocare insieme, senza alcuna barriera architettonica. Ci sono le attività da fare senza movimento, come il gioco dell’oca o i disegni sul muro/lavagna, e c’è un percorso dedicato a tricicli, piccole biciclette e carrozzine.
I giochi classici sono ripensati per coinvolgere tutti, come la pista delle biglie rialzata e lo scivolo accessibile attraverso una dolce rampa. E le aree tematiche come l’«area delle favole», l’«aiuola dei cinque sensi» l’«area teatro». Il parco è videosorvegliato: quando è stato inaugurato, era stato spiegato che la presenza delle videocamere serviva “per evitare atti vandalici”. Purtroppo, non stanno servendo a nulla. Un paio di anni fa i vandalismi erano stati al centro di un dibattito in consiglio comunale tra l’amministrazione di allora e l’opposizione, che ora è diventata maggioranza.
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