Il progetto

Desio, un assegno da 8500 euro per l’ampliamento del Pronto Soccorso dell’ospedale

La raccolta continua. Obiettivo: arrivare a 130 mila euro per l'acquisto dei terreni per realizzare una strada di accesso al Pronto Soccorso che sarà riqualificato.

consegna assegno ospedale desio mb
Foto dal profilo Facebook del sindaco Gargiulo

Il sindaco di Desio Simone Gargiulo ha consegnato un assegno  simbolico di 8500 euro all’associazione Cancro Primo Aiuto per l’ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale di Desio Pio Xi. E’ la cifra raccolta grazie alla partita “Un canestro per l’ospedale ”  che si è tenuta lo scorso 27 aprile al PalaBancoDesio tra pallacanestro Aurora Desio e Pallacanestro Cantù.

La consegna è avvenuta proprio davanti al Pronto Soccorso di Desio, alla presenza del direttore generale dell’Asst Brianza Marco Trivelli e del direttore del presidio di Desio Carlo Alberto Tersalvi. “Un grande risultato per la nostra comunità” ha commentato Gargiulo postando sui social la foto della consegna dell’assegno simbolico. La raccolta fondi continua, attraverso la onlus Cancro Primo Aiuto che fa da capofila e che ha messo a disposizione 10 mila euro.

L’obiettivo è raccogliere 130 mila euro per l’acquisto di alcuni terreni privati vicini al Pronto Soccorso: è un passaggio necessario alla realizzazione di una strada d’accesso all’edificio, che verrà ampliato. La richiesta di aiuto è stata lanciata proprio dal direttore generale dell’Asst Brianza Marco Trivelli che qualche mese fa ha incontrato il mondo delle associazioni e delle imprese desiane.

La raccolta fondi, ha spiegato il direttore, può accelerare di quasi un anno i tempi di intervento  “La riqualificazione dell’intera struttura è di 70 milioni di euro e Regione Lombardia ha già finanziato il primo lotto con 16 milioni di euro. Grazie a questa iniziativa di Cancro Primo Aiuto potremo risparmiare almeno 9 mesi nei tempi nel completamento del progetto previsto per il 2027” ha spiegato Trivelli. Il progetto specifico prevede un ampliamento della viabilità di accesso al servizio sia per i visitatori che per i mezzi di soccorso. E’ previsto inoltre l’ampliamento dei posti auto per gli accompagnatori dei pazienti, che passeranno da 28 a 80.

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