Ambiente

“Colori nel verde”, un’esplosione di colori al campo di fiori tra Desio e Bovisio

 Il vivaio "Colori nel Verde" è specializzato nella coltivazione e produzione di prati fioriti, erbacee perenni e arbusti insoliti. L'idea è del giovane desiano Giorgio Tagliabue, laureato in agraria e "garden designer

La "Flower Farm" di Giorgio Tagliabue al confine tra Desio e Bovisio Masciago è un'esplosione di colori

Anche gli automobilisti più distratti avranno notato l’esplosione di colori che si presenta lungo via Ferravilla, proprio  al confine tra Desio e Bovisio Masciago. E’  il vivaio “Colori nel Verde“, specializzato nella coltivazione e produzione di prati fioriti, erbacee perenni e arbusti insoliti. L’idea è del giovane desiano Giorgio Tagliabue, 32 anni, che da poco più di un anno sta realizzando il suo sogno, inseguendo la sua passione per fiori e piante e rendendola una vera e propria attività. Le difficoltà non mancano, a partire da quelle burocratiche. Ma lui porta avanti con determinazione il suo progetto. Laureato in agraria e “garden designer”, il giovane  coltiva nel suo campo fiori di ogni tipo, forma e colore. Ha realizzato anche delle serre con piante ed erbacce perenni, piante da giardino e terrazzo.  Tutto rigorosamente “bio”, senza l’utilizzo di prodotti chimici,  nel rispetto dell’ambiente. “La mia è una  piccola realtà, circondata da colori e armonie floreali, che vuole riavvicinare le persone alla campagna.  Il mio desiderio è quello di fare scoprire a tutti, in particolare ai bambini, il mondo dei fiori” spiega.

Colori nel verde

Un pezzo di campagna in città. Fiori e piante rendono più piacevole il paesaggio caratterizzato dal grigio di strade ed edifici.  E i colori della natura diventano ancora più intensi.  Papaveri, kosmos, zigne, dalie. Le varietà sono numerose. Qua e là spunta anche qualche girasole. “La novità di quest’anno è un’area dedicata alle dalie: ho seminato più di 50 varietà”.  Chi vuole fare acquisti presso il vivaio, può passeggiare tra i filari, scegliere i fiori preferiti e raccoglierli direttamente, per crearsi un bouquet.  E’ la stessa modalità dei campi di tulipani che si sono diffusi ultimamente in diverse città, soprattutto in primavera.  “La mia intenzione -sottolinea Giorgio Tagliabue –  non è quella di farne un fenomeno di massa. I fiori richiedono cura e attenzione” . Cura, attenzione e anche fatica. Quest’anno il clima estremamente caldo non ha favorito i coltivatori. “Il boom delle fioriture è avvenuto in anticipo”.   E la siccità si fa sentire. “Fiori e piante soffrono”.

La

Ora il giovane imprenditore desiano è affiancato da due ragazzi della scuola agraria di Limbiate, Fabrizio Di Candia e Alessandro Pescarolo,  impegnati in uno stage formativo. Le giornate sono davvero intense. Oltre al lavoro nel campo, Giorgio è impegnato nell’accogliere i visitatori, in particolare i bambini delle scuole che con le loro insegnanti  visitano il vivaio, alla scoperta di fiori e piante, ma anche di tutto il mondo della natura. Giorgio fa notare spesso ai visitatori le farfalle e le api che volano da un fiore all’altro. E’ il suo sogno  che  si sta realizzando: coltivare, rispettare l’ambiente, insegnare ai più piccoli a conoscere,  amare e apprezzare la natura.

La
MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni
commenta