Monza. È dietro l’angolo domenica 26 giugno. Poche ore e i cittadini di Monza sapranno chi tra Paolo Pilotto e Dario Allevi sarà il prossimo sindaco di Monza.
Monza al voto: dove eravamo?
In queste due settimane tra il primo e il secondo turno le agende dei due candidati – il primo volto del centro-sinistra il secondo sindaco uscente del centro-destra – sono state più calde che mai. La notizia che ha fatto più scalpore è arrivata nella mattinata di sabato 18 giugno quando Paolo Piffer, leader di Civicamente e candidato sindaco che al primo turno aveva preso quasi il 6% dei voti, ha annunciato l’apparentamento con Allevi. Notizia che ha scatenato non poche reazioni, soprattutto tra i militanti a sinistra, che tra stupore, ironia e qualche attacco personale a Piffer non ha nascosto un certo disappunto. In settimana poi è arrivato l’apparentamento tra Pilotto e Ambrogio Moccia, l’ex magistrato in pensione sceso in campo con un progetto civico.
Non sono mancati, poi, gli appoggi dei big ai due candidati. Per Allevi oggi scenderà in campo il Presidente Silvio Berlusconi, che sarà alle 19.00 in piazza San Paolo. Questa mattina (23 giugno) a fare un passaggio è stato anche il leader della Lega, Matteo Salvini. A Pilotto non ha fatto mancare il suo supporto Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, che ha incontrato i residenti del quartiere Cederna.
Le chiusure: ecco dove saranno Pilotto e Allevi
Il centro-destra chiuderà la campagna elettorale domani, venerdì 24 giugno, in Piazza San Paolo replicando il format proposto alla vigilia del primo turno: i simpatizzanti si incontreranno a partire dalle 19.30. Sul palco l’ultimo invito al voto per Allevi e a seguire il concerto di Andy Bluvertigo.
La chiusura della campagna elettorale del centro-sinistra si terrà invece in Piazza Duomo a partire dalle 21. L’invito è quello di portare qualcosa di arancione, il colore scelto dalla coalizione per questo appuntamento elettorale.
Come e quando si vota
Per eleggere il prossimo sindaco di Monza si vota solo domenica 26 giugno dalla 7.00 alle 23.00.
La scheda per il ballottaggio comprende il nome e il cognome dei candidati sindaco, scritti entro l’apposito riquadro, sotto il quale sono riprodotti i simboli delle liste collegate. Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto. Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste per l’elezione del consiglio dichiarati al primo turno. I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno. Non è ammesso il voto disgiunto. Non si può quindi votare per un candidato alla carica di sindaco e contemporaneamente per una lista di candidati a consigliere comunale non collegata a quel candidato sindaco. Vince il ballottaggio il candidato che ottiene la maggioranza dei voti validamente espressi. In caso di parità la vittoria spetta al candidato più anziano di età. Possono partecipare al ballottaggio tutti i cittadini maggiorenni con diritto di voto muniti di tessera elettorale e documento di riconoscimento.
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