Spettacolo, sport e arte si sono fusi sabato 11 giugno per l'atteso saggio di fine anno della Casati Arcore. Dai girasoli di Van Gogh, all'astrattismo di Kandinsky, dalla grande onda di Kanagawa a la Gioconda di Da Vinci. Sono solo alcune delle opere andate portate in scena dalle ginnaste e ginnasti della sezione artistica e ritmica.
Dopo lo stop della pandemia, l'appuntamento è finalmente tornato in città e a partire dal pomeriggio fino a sera, un susseguirsi di esibizioni hanno incantato il pubblico in tribuna. Negli occhi degli atleti la volontà di mostrare quanto hanno imparato in questi anni difficili. C'era una gran voglia di far festa, tutte le coreografie sono state coinvolgenti e il pubblico ha fatto la sua parte ricambiando con grandi applausi.
Salti acrobatici si sono alternati ad esercizi con nastri, cerchi e palle. In pedana sono scesi tutti i corsi: dai gruppi della formativa nel pomeriggio, ai livelli più avanzati durante la serata. Coinvolgenti sono state anche le esibizioni degli adulti, gli allenatori hanno presentato un simpatico "Dalla cena all'apericena" ispirato al quadro di Leonardo da Vinci. Anche l'allenatore Matteo Morandi, ex olimpico è salito sugli anelli con il tifo di tutti gli atleti.
Visualizza questo post su Instagram
Presente nella platea d’onore il presidente della società Antonio Radice e il sindaco della città Maurizio Bono. Un saluto è arrivato anche dal principale sostenitore del palazzetto Luigi Maggioni. Durante l'evento non sono mancati i ringraziamenti a tutti i dirigenti che hanno curato l'organizzazione e la parte tecnica.
Chiuso l’anno sportivo per i corsi formativi, i gruppi avanzati continuano in questi giorni gli allenamenti anche in vista delle finali nazionali di Rimini che si terranno fra meno di quindici giorni.
commenta