Primo giorno con la viabilità cambiata in via della Santa e in via del Salaino ma con poche novità. Nel senso che lunedì 2 maggio, nelle ore di punta per il traffico, non si sono visti particolari effetti sulla circolazione anche dopo l’installazione della segnaletica e dei cartelli che hanno di fatto applicato le modifiche decise da qualche settimana dall’Amministrazione comunale per le due strade di campagna sul confine di Oreno, che percorrono e attraversano i campi attorno alla cascina Cavallera. Non era mancata la polemica con l’ex sindaco, Francesco Sartini, autore del provvedimento di chiusura, e che aveva giudicato questa modalità di riapertura “ridicola” .
E in particolare per via della Santa, al centro da anni di polemiche tra favorevoli e contrari alla sua chiusura al traffico per essere un percorso ad uso esclusivo di biciclette e pedoni, la riapertura parziale e limitata al transito di auto non si è notata molto: ci sono i nuovi cartelli ai due lati di cascina del Bruno e di Oreno con le segnalazioni dell’accesso consentito agli autorizzati nei giorni feriali, da lunedì a venerdì, dalle 7 alle 9.30 e dalle 16 alle 18, ma nessuno sembra averne già approfittato mentre il percorso tra i campi della Cavallera è rimasto frequentato dai tanti che nelle belle giornate (come lunedì) lo usano per le passeggiate e per passare in bici.
Ma che la riapertura alle auto di via della Santa dovesse avere un effetto contenuto era intuibile dalla serie di paletti decisi dall’Amministrazione comunale quando ha approvato a metà aprile il provvedimento che concede l’autorizzazione al transito in auto sul percorso ciclopedonale solo ai residenti vimercatesi di via Cascina del Bruno e via del Bruno, quindi in totale 26 nuclei familiari per 71 persone in tutto, solo in un senso di marcia, da cascina del Bruno verso Oreno, e per le sole due fasce orarie di punta delle giornate infrasettimanali non festive, quindi 4 ore e mezza in tutto divise tra la mattina e il pomeriggio.
Sono disposizioni per la nuova viabilità che formalmente sono entrate in vigore il 2 maggio, il giorno della pubblicazione dell’ordinanza del comando della Polizia locale e giornata in cui sono stati ultimati gli interventi per modificare la segnaletica introducendo le nuove regole per la circolazione.
Assieme all’accesso limitato consentito ai veicoli dei soli residenti di cascina del Bruno in via della Santa, lunedì è stato il primo giorno anche per il nuovo senso unico in via del Salaino nella direzione dall’incrocio con via Matteotti verso via Pasteur e solo in questo tratto. Nello stesso giorno è stata tracciata su un lato anche una nuova corsia ciclabile tra l’incrocio con via della Santa e via Pasteur. Introdurre il senso unico nella prima parte di via del Salaino è una decisione presa per rendere più agevole e sicuro quel tratto della stretta e curvilinea strada che arriva da Oreno, quello meno frequentato con un traffico medio giornaliero conteggiato di 4.660 auto nelle due direzioni.
Mentre per la restante parte di via del Salaino, altrettanto stretta e irregolare, da via Pasteur all’incrocio “della Pagani” con la Sp45, non è stato preso alcun provvedimento perché resta un percorso molto più frequentato e senza comode alternative per collegare la zona ovest di Vimercate e la strada provinciale. Prolungarne il senso unico porterebbe disagi e problemi al traffico, ma possono essere introdotte anche altre soluzioni, a partire dal fare la manutenzione, per rendere più sicuro quel tratto di via del Salaino che si presenta da anni in pessime condizioni.
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