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Flop Monza a Perugia, la serie A dovrà passare dai play-off! fotogallery

I biancorossi, poco convincenti rispetto alla vittoria contro il Benevento, subiscono la rete di Ferrarini nel finale. Concludono quarti in campionato e ora dovranno vedersela con la vincente di Brescia-Perugia.

perugia-monza
Foto di Alessio Morgese

Il Monza non è riuscito a lottare contro una storia lunga 110 anni che non lo ha mai visto conquistare la serie A. Questa volta, però, sembravano esserci tutti i presupposti. Ai biancorossi, artefici del proprio destino, “bastava” vincere a Perugia per confermarsi nelle prime due posizioni in classifica e accedere direttamente la serie A. Cosa riuscita, alla fine, a Lecce e Cremonese. Mentre, invece, dall’Umbria, dove erano giunti circa 3mila tifosi da Monza, si torna con una sconfitta pesante nel morale.

Ora restano soltanto i play-off. Che ormai per la squadra di Stroppa, colpita a Perugia nei minuti finali da Ferrarini, entrato nella ripresa, sono l’unico modo per sperare di giocare nella massima categoria l’anno prossimo. Ma Dany Mota e compagni dovranno ritrovare la voglia di lottare e la capacità di credere in un sogno che non sembra volersi mai realizzare.

In Umbria il Monza, che ai play-off accede da quarta in classifica e tornerà a giocare il 18 maggio alle ore 19 in trasferta con la vincente di Brescia-Perugia per poi disputare il ritorno all’U-Power Stadium il 22 maggio, non ha offerto una prova all’altezza dell’ultima prestazione contro il Benevento. Poca lucidità in fase di costruzione, poca convinzione in attacco. Qualche occasione c’è stata, in particolare una con Gytkjaer nel primo tempo, due con Mancuso e Ciurria nella ripresa. Evidentemente non abbastanza per poter festeggiare.

LA CRONACA

Il tanto atteso match tra Perugia-Monza, a cui non ha assistito di persona il patron Silvio Berlusconi, a quanto pare per scaramanzia, si era aperto con una conferma rispetto ai rumors della vigilia. Per la prima volta Stroppa schiera in avvio gli stessi 11 giocatori della partita precedente. Attacco quindi affidato a Dany Mota e Gytkjaer. Panchina per alcuni giocatori di calibro e a lungo titolari in stagione. Colpani, D’Alessandro e Valoti su tutti.

Nel primo tempo il Perugia parte subito molto aggressivo. Quasi non vuole lasciare al Monza il tempo di pensare. D’altro canto gli umbri sanno che vincendo possono qualificarsi ai play-off a discapito del Frosinone. Che, tra l’altro, passa in svantaggio con il Pisa già al 16′.

Burrai, Segre e Falzerano sembrano in palla e consentono ai padroni di casa di conquistare la superiorità a centrocampo. Il Monza, comunque, riesce a farsi vedere in avanti. Al 9′ sponda di testa di Pedro Pereira, Ciurria al volo, ma il bel gesto tecnico non ha buona sorte.

Intanto i padroni di casa devono fare a meno di Lisi, che abbandona il campo per infortunio. Si continua a giocare con grande intensità. Matos da una parte e Dany Mota cercano invano gli spunti giusti. Al 25′ Monza ad un passo dal vantaggio! Cross di Mazzitelli, sponda di testa di Molina per l’inserimento di Gytkjaer che per poco non trova la porta!

Sembra un buon momento per i biancorossi. Ciurria e Machin, però, non impegnano più di tanto Chichizola. Di Gregorio, invece, al 38′ deve essere reattivo sul colpo di testa di Falzerano. E, soprattutto, in pieno recupero, deve superarsi sul colpo di testa di Curado, che aveva indirizzato la palla nell’angolo alla sinistra dell’estremo difensore biancorossi.

Si va all’intervallo con la netta sensazione che il Monza debba fare qualcosa in più. Anche perché, intanto, la Cremonese è in vantaggio a Como e, quindi, andrebbe in serie A al posto degli uomini di Stroppa.

LA RIPRESA

Il secondo tempo, che si apre senza sostituzioni, non incomincia con quel furore che ci si aspetterebbe da due squadre che, vincendo, potrebbero raggiungere i rispettivi traguardi. C’è troppa confusione in campo, anche perché l’agonismo non consente di pensare al bel gioco.

Al 49′ un lampo e il Perugia è ad un passo dal vantaggio! Falzerano allunga per De Luca, che tira con grande potenza e spacca la traversa! Lo squillo non sveglia il Monza, che però al 53′ si fa vedere con Gytkjaer che si libera con eleganza, punta l’area, ma poi conclude dal limite in modo troppo centrale.

Passano i minuti, le squadre si allungano ed affiora anche un po’ di stanchezza. Ecco allora che arrivano i primi cambi. Stroppa decide in un sol colpo di mettere in campo Mancuso, Barberis e D’Alessandro. Proprio quest’ultimo appare subito carico. Forse anche troppo, visto che l’arbitro è costretto a punirlo con il giallo per proteste.

Le sgroppate dell’ex centrocampista del Benevento fanno male alla difesa del Perugia e creano la superiorità numerica in attacco per i biancorossi. Che al 78′ hanno la migliore chance per passare in vantaggio: prima Chichizola respinge con i piedi sul diagonale di Mancuso, poi si supera sul tentativo di tap-in di Ciurria!

Nei minuti immediatamente successivi la squadra di Stroppa, sotto gli occhi attenti di Galliani e del presidente Paolo Berlusconi, che raramente hanno occasione per cambiare la loro espressione facciale, alzano il giro del proprio motore. I tifosi biancorossi sugli spalti sperano. E, invece, arriva la definitiva doccia fredda.

All’85’ D’Urso trova il corridoio giusto per Ferrarini, che ha spazio ed infila Di Gregorio! Il Perugia risolve la partita e si garantisce l’accesso ai play-off con due giocatori che sono entrati dalla panchina. Il colpo è troppo pesante perché il Monza possa pensare davvero di ribaltare la situazione nel poco tempo che resta a disposizione.

Il triplice fischio di Fabbri, dopo un po’ di attesa per i risultati definitivi dagli altri campi, dà il via alla festa degli umbri. Al Monza, invece, non resta che ringraziare i propri tifosi. Quelli presenti al Curi e quelli che, nonostante il tempo inclemente, sono andati a vedere la partita al maxischermo vicino all’U-Power Stadium.

Magari contro il Perugia, che non ha mai perso in casa contro il Monza, la squadra di Stroppa si ritroverà tra pochi giorni ai play-off. E, allora, sarà davvero uno scontro da dentro o fuori. Per ora dita incrociate, non tutto è ancora perduto.

Le foto sono di Alessio Morgese– Agenzia Emage

Marcatore: 85′ Ferrarini (P)

PERUGIA (3-4-1-2): Chichizola; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Falzerano (72′ Ferrarini), Segre, Burrai, Lisi (10′ Beghetto); Santoro (73′ D’Urso); Matos (73′ Carretta), De Luca. A disp: Fulignati, Zaccagno, Gyabuaa, Angella, Murgia, Ghion, Baldi. All. Alvini

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Caldirola, Sampirisi, Carlos Augusto; Pedro Pereira (86′ Valoti), Ciurria, Mazzitelli (62′ D’Alessandro), Machin (62′ Barberis), Molina (86′ Favilli); Dany Mota, Gytkjaer (61′ Mancuso). A disp: Lamanna, Donati, Marrone, Antov, Colpani, Ramirez, Pirola. All. Stroppa

Arbitro: Michael Fabbri (Ravenna)

Ammoniti: Caldirola (M), D’Alessandro (M), Burrai (P), Ferrarini (P), Favilli (M), Carretta (P)

Note: Tempo nuvoloso, vento a tratti sostenuto, terreno in buone condizioni. Spettatori 6.828.

Recupero: 3′ pt, 5′ st

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