Monza. “Meravigliosa serata. Abbiamo combattuto per un lungo anno e finalmente siamo arrivati a un traguardo storico. Il Monza dal 1912 non era mai stato in serie A e oggi ci siamo arrivati. Quindi è una cosa meravigliosa per il Monza, per tutti noi e per tutti i cittadini della Brianza” così Silvio Berlusconi ha commentato la grande vittoria dell’AC Monza che ieri, 29 maggio, ha conquistato dopo 110 anni la serie A.
Promessa mantenuta per Silvio Berlusconi, che il 28 settembre 2018 ha acquisito il club biancorosso e insieme al Presidente Paolo Berlusconi e all’Amministratore Delegato Adriano Galliani lo ha portato dalla Serie C alla Serie A, per la prima volta in 110 anni di storia: è romantico, proprio come doveva esserlo.
Una città, una provincia e un popolo, quello brianzolo, che ieri sera hanno potuto finalmente festeggiare un traguardo sfumato per un soffio alla fine degli anni ’70. La stagione migliore della storia del Monza era cominciata il 5 luglio 2021, con la presentazione del nuovo allenatore, Giovanni Stroppa. Una scelta vincente, perchè Stroppa, che nel 1987-88 aveva conquistato campionato e coppa Italia di Serie C da giocatore biancorosso, si è ripetuto in Brianza da allenatore.
Grande gioia anche per un altro ex calciatore del Monza, il Direttore Sportivo Filippo Antonelli, che ha conquistato la sua terza promozione da dirigente biancorosso completando la scalata dalla Serie D.
“Chi ci crede combatte, chi ci crede supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince”: il motto scelto da Silvio Berlusconi ha ispirato i biancorossi, che hanno saputo rialzarsi dopo momenti difficili dentro e fuori dal campo, come quando a dicembre sono stati colpiti dal Covid nel loro momento migliore e si sono dovuti fermare per tre settimane.
Il quarantesimo campionato di Serie B della storia del Monza è stato tra i più difficili e imprevedibili di sempre, ma i biancorossi non hanno mai smesso di crederci.
Il finale di stagione è stato un ottovolante di emozioni per cuori forti. Da Perugia a Pisa. Dalla prima festa rimandata, alla bagarre dei playoff, che il Monza ha saputo affrontare nel modo migliore. Dopo la doppia vittoria sul Brescia in semifinale, il destino ha voluto che l’ultimo avversario sulla strada dei biancorossi fosse il Pisa, per una rivincita attesa a Monza dalla finale playoff di Serie C del 2007.
Questa volta i brianzoli hanno saputo difendere la vittoria dell’andata e all’Arena Garibaldi sono stati dei guerrieri, scrivendo la storia come aveva chiesto Silvio Berlusconi nelle sue visite a Monzello dei giorni precedenti, che hanno dato grande carica a tutto l’ambiente.
“Da ieri MonzA si scrive con la A maiuscola in fondo: quella che fa sognare tutta la Brianza. Con un grazie speciale alla Curva Pieri che è sempre stata al fianco della squadra” ha commentato il club bianco rosso. “E con una certezza: la Serie A non è un punto di arrivo, ma di partenza”.
commenta