Monza. Il Covid-19 ha anche aperto le porte a prospettive di cambiamento del modello economico e sociale in cui siamo abituati a vivere. Sarà necessario sperimentare e definire nuovi parametri, diversi da quelli del passato. Tutti noi saremo chiamati a cambiamenti, anche nel nostro vivere quotidiano.
Soprattutto chi oggi è giovane, però, avrà il compito di contribuire a determinare la realtà che si andrà a creare. E per farlo con la consapevolezza necessaria bisogna avere basi solide e strutturate. Quelle che si propone di fornire la Scuola di Formazione Politica dell’Associazione Alisei. Che, per la sua ottava edizione intitolata “Fondata sul lavoro – Principi costituzionali e altri strumenti per un impegno civico consapevole”, aprirà ufficialmente i battenti giovedì 21 aprile.
Il 7 aprile, però, l’iniziativa, riservata ai giovani tra i 16 e i 21 anni che vivono e studiano sul territorio di Monza e della Brianza, ha celebrato la sua giornata di inaugurazione con un incontro presso la sede della Camera del Lavoro a Monza a cui ha partecipato anche Gianna Fracassi, vice segretaria generale della Cgil nazionale.
“Ci siamo posti delle domande su noi stessi e su quello che vogliamo fare prima di mettere a punto questa ottava edizione della nostra Scuola di Formazione Politica – afferma Giorgio Garofalo, presidente dell’Associazione Alisei – non sappiamo se abbiamo trovato le risposte giuste, ma scegliendo i temi del lavoro e della cittadinanza, abbiamo fatto uno sforzo complessivo per rispondere a bisogni veri che siano in linea con i giovani di oggi”.
I TEMI
La possibilità di rivolgersi alle nuove generazioni in un’età in cui non sono ancora entrate in prima persona nei meccanismi del sistema produttivo ed economico è uno dei principi di partenza della Scuola di Formazione Politica di quest’anno.
“Il lavoro e la cittadinanza sono argomenti importanti che non sempre i giovani incontrano quotidianamente nel loro percorso scolastico” sostiene Angela Mondellini, segretaria generale della Cgil di Monza e Brianza, partner storico della Scuola di Formazione Politica dell’Associazione Alisei, che per l’ottava edizione ha il sostegno anche di Anpi Monza e Brianza, Diritti Insieme e l’Archivio del Lavoro.
“Oggi i giovani, anche e soprattutto quelli che hanno l’età a cui si rivolge la Scuola di Alisei, stanno dimostrando una voglia di partecipazione e una sensibilità che ci sta stupendo – continua Mondellini – ci sono, anche fisicamente, sui temi del cambiamento climatico e dei diritti civili e, anche per questo, è importante avvicinarli alla questione del lavoro e a come possiamo coltivarla nel prossimo futuro”.
Una ritrovata voglia di protagonismo da parte dei giovani, che negli ultimi anni sembrano tornati a voler far sentire la propria voce sulle principali tematiche della vita civile e democratica del nostro Paese, viene sottolineata anche da Gianna Fracassi.
“Io credo molto nella forza delle nuove generazioni ed è per questo che trovo importante che ci sia la Scuola di Formazione Politica di Alisei, ancor di più dopo i 24 mesi di Covid-19 che ci hanno fatto vivere e ci stanno facendo vivere una fase complessa ed inedita sotto molti aspetti, anche democratici” afferma la vice segretaria generale della Cgil nazionale durante l’incontro di inaugurazione a cui ha assistito anche Paolo Pilotto, candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni comunali a Monza.
“Si aprono prospettive di trasformazione del modello economico e sociale e i cambiamenti comportano una modifica del punto di vista – continua Fracassi – bisogna puntare su un’economia della cura e tornare a mettere al centro le persone, il territorio, l’ambiente e il tema del lavoro, quello buono, di qualità, capace di conciliare la transizione digitale, i nuovi obiettivi di contrattazione e gli interessi collettivi e non condannato ad una precarietà perenne”.
“In questa direzione – sostiene Fracassi – la Scuola di Formazione Politica di Alisei può avere un ruolo che sicuramente la valorizza”.
IL PROGRAMMA
L’iniziativa dedicata ai giovani del nostro territorio, dopo la sua giornata inaugurale, in cui era presente anche Alessandro Pagano, segretario generale della Cgil Lombardia, tra il 21 aprile e il 26 maggio prevede sei appuntamenti, sempre il giovedì dalle ore 15 alle 18, tra lezioni teoriche, laboratori e sperimentazioni pratiche. Le iscrizioni saranno possibili fino al 21 aprile (basta scrivere a info@alisei.tv).
“Questa ottava edizione, che torna finalmente in presenza dopo due anni di pandemia, riserva diverse novità, a partire dalla scelta di abbassare l’età dei partecipanti, che sarà dai 16 ai 21 anni, proprio perché riteniamo utile affrontare il tema del lavoro e della cittadinanza a partire da un target di persone che si stanno avvicinando ai diritti individuali e collettivi” spiega Irene Zappalà, Responsabile della progettazione, del coordinamento e della didattica della Scuola di Formazione Politica.
“Inoltre mi piace sottolineare che i nostri iscritti per la prima volta avranno, grazie all’interesse degli istituti superiori del nostro territorio, anche il riconoscimento dei crediti PTCO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) perché abbiamo deciso di confrontarci anche con il mutamento del quadro normativo dell’istruzione in Italia” continua Zappalà.
Proprio quest’ultimo aspetto è stato sottolineato anche da Matteo Furcas, che quest’anno avrà il compito di curare la segreteria didattica della Scuola di Formazione Politica di Alisei. “A chi frequenta il nostro corso verranno assegnate 50 ore di PTCO” spiega l’ex allievo.
“Inoltre, tra la quinta e la sesta lezione, quella in cui le allieve e gli allievi intervisteranno Fausto Durante, dirigente sindacale della Cgil nazionale e autore del libro “Lavorare meno, vivere meglio”, che sarà regalato ai partecipanti della Scuola politica al momento dell’iscrizione, ci sarà un laboratorio su “Il lavoro nel futuro”, condotto da Mauro Oggioni del Comitato Scientifico Alisei e da Giorgio Garofalo, che darà altre ore di PTCO” continua Furcas.
La attività dell’Associazione Alisei per il 2022 non si fermano alla Scuola di Formazione Politica. “Stiamo mettendo a punto una sorta di Summer school per gli under 35, che comunque sarà aperta anche a qualche fuoriquota – annuncia il presidente Garofalo – è una nuova sfida di conoscenza e partecipazione che rivolgiamo al territorio di Monza e della Brianza. Vogliamo dare strumenti a chi oggi ha già iniziato a lavorare”.
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