Redditi

Comuni più ricchi di Monza e Brianza: c’è chi sale e chi scende, ma Vedano resta il re

I dati sono quelli diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze Mef sui redditi del 2020. I redditi sono in discesa a livello generale ma la Provincia di Monza "regge" e rimane al secondo gradino del pdio.

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Redditi in discesa ma podio garantito. La provincia di Monza e Brianza rimane, dopo Milano, la provincia più ricca d’Italia. Un secondo posto confermato anche per il 2020 nonostante un calo del reddito medio dei cittadini. Calo condiviso a livello nazionale e che in Brianza tocca picchi anche del -6 e -8% in Comuni come Macherio e Aicurzio. Sul podio della classifica dei comuni più ricchi, definita dai dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze Mef sui redditi del 2020, c’è infatti Milano (31.778 €), Monza (28.265 €) e Bergamo (27.243 €).  I tre capoluoghi, seppur nell’olimpo italiano in ambito di benessere economico, hanno registrato un calo del reddito procapite, rispettivamente -552 € Milano, -495 € Monza e -434 € Bergamo.

A livello regionale la Lombardia rimane salda in cima alla classifica pur registrando, anche in questo caso, una diminuzione di reddito rispetto al 2019 (-477 €) mentre a livello italiano il reddito imponibile pro capite (al netto delle eventuali detrazioni) è di 19.796 €. 

Guardando invece nel dettaglio i Comuni, al primo posto a livello nazionale si piazza Basiglio (MI) con un reddito di 44.684€ pro capite, Basiglio (MI).

I comuni con i più ricchi della Brianza

A livello brianzolo i Comuni più ricchi. ossia nella fascia superiore ai 24mila euro sono: Vedano che con 30.818 euro procapite è il Comune con gli abitanti più ricchi della provincia, Monza (28.265 euro procapite), Carnate (24.288 euro), Triuggio (24.057 euro), Vimercate (26.419 euro), Camparada (26.636 euro), Bernareggio (25.211 euro in crescita di 104 euro rispetto al 2019), Burago (25.002 euro), Villasanta (25.632 euro), Biassono (25.462 euro), Agrate (24.834 euro stabile rispetto al 2019), Carate (24.462 euro), Aicurzio (24.423 euro con una diminuzione importante dell’8% rispetto al 2019), Bellusco (24.380 euro), Arcore (24.563 euro), Correzzana (28.353 euro in diminuzione del 4% rispetto al 2019), Lesmo (27.984 euro), Usmate (25.629 euro) e Ornago (24.160 euro).

La fascia media

In fascia media dai 21 ai 24 mila euro procapite troviamo: Sovico (22.661 euro), Roncello (22.867 euro), Seveso (21.6969 euro), Veduggio (22.085 euro), Desio (22.190 euro), Concorezzo (23.866 euro), Ceriano (22.941 euro), Muggiò (21.763 euro), Ronco (23.148 euro), Lissone (22.504 euro), Briosco (23.368 euro), Lentate (21.021 euro), Busnago (22.792 euro), Misinto (23.162 euro), Cavenago (23.008 euro), Barlassina (22.228 euro), Albiate (23.539 euro), Brugherio (23.301 euro), Nova (21.403 euro), Macherio (22.425 euro in diminuzione del 6% rispetto al 2019), Bovisio (22.279 euro), Besana (23.634 euro), Cesano (21.007 euro), Lazzate (21.662 euro), Seregno (23.799 euro), Giussano (21.639 euro), Cornate (21.240 euro), Meda (22.522 euro), Cogliate (22.162 euro), Verano (21.914 euro), Renate (22.248 euro), Sulbiate (22.501 euro) e Varedo (22.408 euro).

I comuni con i residenti più poveri della Brianza

I Comuni con i residenti con un reddito nella fascia 18-21 mila euro sono Mezzago (20.720 euro) e Limbiate (19.719 euro).

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