Monza. ItalExit cambia strada: il nome su cui il partito punterà alle elezioni amministrative di Monza del prossimo 12 giugno sarà quello di Daniela Brambilla. Dopo alcune settimane di rumors e il passo avanti fatto dal medico Luca Speciani, di cui si aspettava una conferma ufficiale con una conferenza stampa, le riserve sembrano essersi sciolte. Il partito ha finalmente scelto la propria candidata sindaca a Monza e sarà Daniela Brambilla. Brambilla ha lavorato nella Pubblica Amministrazione monzese per più di tre decenni in ambito sanitario e amministrativo. Possiede due lauree, in Scienze della Comunicazione e in Sviluppo delle Risorse Umane. Con la sua discesa in campo diviene la seconda donna in corsa per la poltrona più ambita in città insieme a Elisabetta Bardone, volto del Movimento 5 Stelle.
“Ho accettato con entusiasmo ed emozione la proposta di candidarmi a sindaco di Monza. Da oltre trent’anni lavoro in questa splendida città nell’ambito della sanità pubblica, e vorrei mettere a disposizione dei monzesi tutte le mie competenze per una rinascita da ottenere attraverso un progetto condiviso”, queste le prime parole di Daniela Brambilla.
“Abbiamo scelto Daniela Brambilla perché possiede qualità umane e professionali non comuni, e perché unisce al suo impegno civile e sociale il buon senso pratico di chi è moglie e madre. Siamo fieri di offrire ai monzesi la possibilità di votare una donna di talento come sindaco della loro città”, ha dichiarato Massimo Zanello, coordinatore regionale di Italexit per la Lombardia.
La conferenza stampa di presentazione si terrà domani, venerdì 29 aprile, alle ore 15.30, presso il ristorante Seta in via Campania 65. All’evento sarà presente il leader di Italexit Gianluigi Paragone insieme a Daniela Brambilla, a Massimo Zanello, al coordinatore cittadino Daniele Santimone e a molte altre personalità. A livello nazionale ItalExit si è espresso contro l’obbligo dei vaccini, contro il green pass e le politiche attuate dal Governo Draghi. Recentemente ha organizzato il “No Draghi day”. Cavallo di battaglia l’uscita dell’Italia dall’Unione Europea.
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