Aiuti

Brugherio, 1.250 farmaci raccolti per l’emergenza Ucraina: non si arresta la macchina della solidarietà

Alla data del 4 aprile sono 100 le persone provenienti dall’Ucraina presenti a Brugherio; sono 73 donne e 27 uomini, e ben 46 di loro hanno fino a 18 anni di età.

Brugherio-Marco-Troiano
Il sindaco di Brugherio, Marco Troiano

Brugherio. Il sindaco di Brugherio, Marco Troiano, torna a comunicare qualche aggiornamento su quanto si sta muovendo in città per accogliere e aiutare la popolazione ucraina vittima della guerra. Alla data del 4 aprile sono 100 le persone provenienti dall’Ucraina presenti a Brugherio; sono 73 donne e 27 uomini, e ben 46 di loro hanno fino a 18 anni di età. Per quanto riguarda le iniziative di solidarietà, già sabato il primo cittadino ha raccontato della seconda spedizione, a Presov, del materiale alimentare, medico e di prima necessità che è stato raccolto grazie alla generosità dei sui concittadini.

“Voglio ringraziare i brugheresi per le 1.250 confezioni di farmaci, corrispondenti ad un valore di circa 8.500 euro, che hanno acquistato in tutte le farmacie della città e che hanno donato, sabato scorso, alla Croce Bianca e all’associazione Kupalinka, che le hanno raccolte in collaborazione anche con gli alpini e con l’associazione Martalive” commenta Troiano.
Le iniziative di raccolta di alimenti e altri beni di prima necessità proseguono con quella che sabato 9 aprile presso il centro commerciale Carosello di Carugate, che vedrà protagoniste, ancora una volta, Croce Bianca e Kupalinka.
I farmaci raccolti il 2 aprile e quanto sarà raccolto sabato 9 saranno inviati, ancora una volta, a Presov, per l’attività di supporto ai profughi da loro ospitati e per il trasporto nelle città ucraine vicine al confine.
Parte del materiale medico più delicato che è stato raccolto dall’associazione Intensamente coccolati sarà invece destinato al Fatebenefratelli, che sta attrezzando un ospedale da campo a Drohobych, vicino a Leopoli.
Infine un aggiornamento sull’ANC di Brugherio. “Per chi è costretto transitare o permanere in un altro paese in modo improvviso, senza magari saperne la lingua, la comprensione con gli altri diventa molto importante. In questa situazione possono aiutare i traduttori visuali, che permettono a coloro che devono comunicare di utilizzare le immagini per indicare oggetti o esprimere concetti. R15k-toolkit visual translator (IT-UK-UA) nasce per questo scopo, per aiutare la comunicazione in condizioni di disagio oppure emergenza; è scaricabile gratuitamente” ha concluso Troiano.
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