Monza

Ucraina: Monza pronta ad aiutare. Torna attivo il numero per le emergenze

Per fornire subito risposte concrete da lunedì 7 marzo tornerà attivo in Comune il numero di emergenza gestito dal Settore Servizi Sociali: 334 6311270.

comune-monza-mb-2020

Monza. A seguito delle gravi conseguenze del conflitto in corso in Ucraina stanno arrivando anche in Comune a Monza numerose disponibilità da parte di cittadini e Associazioni pronti a sostenere iniziative di solidarietà che possano concretamente aiutare la popolazione ucraina. 

L’esercito della solidarietà. Per mappare le varie iniziative ed essere pronti ad accogliere i profughi, l’Amministrazione ha convocato i rappresentanti del Terzo Settore e del tavolo Monza.CON: CRI Monza, Consorzio Comunità Brianza, San Vincenzo, Caritas, Casa del Volontariato, A.P.S. Salvagente, Consorzio EXIT, Ti do una mano ONLUS, Food For All, Armadio dei Poveri e Fondazione della Comunità Monza e Brianza. 

“La risposta generosa del nostro esercito della Solidarietà è stata esemplare come sempre, dimostrando ancora una volta il grande cuore di Monza, che sa anticipare i bisogni ed offrire spontaneamente aiuti, sostegno e attenzione”, spiegano il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alle Politiche Sociali Désirée Merlini che hanno organizzato l’incontro per raccogliere anche le prime disponibilità di alloggi e promuovere il modello dell’accoglienza diffusa in città, da affiancare ai SAI (Servizi di Accoglienza e Integrazione) già attivi con una progettualità dell’Ente e del Ministero dell’Interno e da integrare al coordinamento svolto dalla Prefettura sul fronte dei CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria).

Una linea diretta per coordinare bisogni e disponibilità

Per fornire subito risposte concrete da lunedì 7 marzo tornerà attivo in Comune il numero di emergenza gestito dal Settore Servizi Sociali: 334 6311270. Contattabile da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00, il call center avrà una doppia funzione. In primo luogo accoglierà le segnalazioni di cittadini o Associazioni che intendono mettere a disposizione temporaneamente alloggi e appartamenti a favore di piccoli nuclei familiari ucraini, nonché ospitarli nelle proprie abitazioni; lo screening e l’attività di ‘matching’ svolta dagli operatori consentirà di abbinare al meglio bisogni e disponibilità. Il numero, inoltre, fornirà un supporto utile a tutta la popolazione ucraina residente in città, sarà per questo strettamente correlato con lo sportello InformaStranieri del Comune, che si avvale anche di mediatori linguistici, i quali potranno dare informazioni sui ricongiungimenti familiari e qualsiasi altro bisogno.

E’ inoltre disponibile, per gli stessi motivi, l’indirizzo email emergenzaucraina@comune.monza.it.

I beni di prima necessità. Anche se al momento il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile non ha ancora comunicato l’apertura di eventuali corridoi umanitari percorribili, il magazzino della Protezione Civile comunale sarà adibito ad hub di raccolta e stoccaggio di beni di prima necessità da inviare nelle zone di guerra.

Nel frattempo sono sempre attivi i canali tradizionali per la raccolta di indumenti e di beni di derrate alimentari da destinare anche ad eventuali profughi che dovessero arrivare sul territorio nelle prossime settimane: Spazio 37 in via Borgazzi e Rete Pane e Rose.

Il tavolo dedicato all’Emergenza Ucraina, in collaborazione con il Terzo Settore, si aggiornerà di nuovo la prossima settimana per mettere a punto altre azioni, anche alla luce dell’evolversi della situazione internazionale.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta