Regione Lombardia ha deliberato l’acquisto, per 62.329.000 di euro, della quota di Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A. di Intesa Sanpaolo S.p.A pari al 9,5%. “L’operazione lascia più che perplessi. In un’azienda normale si sarebbe proceduto al rafforzamento del patrimonio netto con un aumento di capitale da parte dei soci e non con una vendita delle azioni. Quale privato poi si affretterebbe a restituire capitale, sul quale per altro non è previsto interesse, a un istituto di credito?” questo il commento del consigliere del Movimento 5 Stelle, Marco Fumagalli.
“Con questa operazione Regione Lombardia compra un qualcosa di cui non ha bisogno, regalando 62 milioni di euro di soldi pubblici a Intesa San Paolo, che evidentemente non crede più nel progetto Pedemontana, per poi magari dover tornare a chiederglieli in prestito a tassi sfavorevoli. Sorprende anche il modo in cui Regione Lombardia ha condotto l’operazione. Di prassi prima si chiede una stima, poi si vota in Consiglio e quindi si procede alla spesa. In questo caso prima la maggioranza ha approvato la spesa in Consiglio al buio, poi ha provveduto a chiedere perizia. Non solo, sorprendentemente la spesa stanziata con legge regionale ad aprile 2021, corrisponde al centesimo al valore stimato dalla società incaricata e pervenuto a Regione in data 11 gennaio 2022. Una precisione nella previsione alla quale Regione Lombardia non ci ha certo abituati”. ha concluso Fumagalli.
Il consigliere pentastellato ha annunciato che farà richiesta di accesso agli atti per chiedere la documentazione relativa alla perizia di stima.
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