26, 27 marzo

Giornate FAI di Primavera 2022, i 6 siti artistici che si possono visitare in Brianza

Torna la più grande festa di piazza dedicata al patrimonio storico, artistico e naturalistico del nostro Paese.

Da sinistra Giuseppe Distefano Direttore Generale della Reggia di Monza, Dario Allevi, sindaco di Monza, Giulia Molteni Chief Marketing Officer di Molteni Group e Elena Colombo Capo Delegazione FAI Monza

Torna la più grande festa di piazza dedicata al patrimonio storico, artistico e naturalistico del nostro Paese. Sabato 26 e domenica 27 è in programma la 30esima edizione delle giornate FAI di Primavera che, nel pieno rispetto delle norme sicurezza, apre 700 luoghi in 400 città. La Brianza è pronta a fare la sua parte con l’apertura di due chiese, due ville storiche, il Teatrino di Corte di Monza e il Molteni Museum a Giussano.

I monumenti visitabili saranno La Cappella Reale, La Chiesa Sacro Cuore di Triante e il Teatrino di Corte a Monza, Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani a Varedo e il Molteni Museum a Giussano.

A presentare l’evento oggi, 17 marzo, nella Reggia di Monza Elena Colombo, capo delegazione FAI Monza che in apertura ha detto: “Quest’anno sarà un po’ meno festa per via del conflitto russo-ucraino in corso, ma non manca comunque il desiderio di riportare le persone a conoscere il nostro infinito patrimonio. Saremo a Monza, a Varedo e a Giussano con sei beni e sei storie differenti da raccontare.”

Oltre a Elena Colombo, erano presenti il primo cittadino di Monza, Dario Allevi, il direttore del Consorzio della Villa Reale, Giuseppe Di Stefano, e alcuni rappresentanti dei beni che saranno aperti a fine marzo.

Soddisfazione da parte del sindaco, Dario Allevi, che ha diretto le parole del suo discorso sulla storicità dell’evento: “30 anni sono tanti. 30 anni di una manifestazione che ogni anno cresce grazie a questa associazione incredibile composta da persone che amano il bello e che permettono di conoscere e valorizzare un patrimonio che solo noi al mondo abbiamo”.

Per la città di Monza verrà aperta la Cappella Reale per apprezzarne gli interni decorati e il Teatrino di corte altro gioiello del capoluogo di provincia. Ma a Monza sarà aperta al pubblico anche la chiesa del Sacro Cuore del quartiere Triante. “Siamo contenti che la scelta sia ricaduta sulla nostra parrocchia – ha affermato don Giuseppe Massaro, che ha aggiunto – L’edificio non è rilevante solo da punto di vista artistico ma rappresenta un legame con una comunità che vive e guarda al futuro.”

A Giussano apriranno le porte del Molteni Museum. “La nostra è una storia familiare iniziata quasi 90 anni grazie agli sforzi dei miei nonni. Oggi siamo il più grande industriale nel mondo del design italiano e cerchiamo di investire sulla cultura e trasmetterla” così Giulia Molteni, responsabile marketing del  Molteni Group. – Il nostro museo è importante perché racconta la passione del saper fare, la qualità dei materiali e la storia della nostra famiglia con quella del design italiano a cui mio nonno ha dato grande contributo essendo uno tra i 13 fondatori del salone del mobile.”

L’apertura dei 6 beni sarà possibile anche grazie al supporto di oltre 140 volontari e 70 Apprendisti Ciceroni di 3 licei monzesi

Come prenotare

La prenotazione è obbligatoria sul sito giornatefai.it, obbligo di greenpass rafforzato, mascherina FFP2”, sanificazione delle mani e distanziamento ha affermato Elena Colombo.  Orari per le visite: dalle 10 alle 18 con l’ultima partenza alle ore 17.30. La partenza dei gruppi è prevista per ogni mezz’ora. Unica eccezione: Chiesa Sacro Cuore di Triante che è aperta dalle ore 14 alle 17.30 sabato e domenica e le partenze dei gruppi sono ogni 15 minuti. Contributo minimo a partire da 3 euro a sostegno del FAI.

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