Besana. Metti una fresca domenica mattina di quasi primavera e un parchetto pubblico, pieno di famiglie. La voglia di stare all’aperto, adesso che la bella stagione è alle porte, si fa sentire ancora di più. E allora via, ad appropriarsi di qualche spazio verde per far divertire i propri figli o i propri amici a quattro zampe. A Villa Raverio, frazione di Besana Brianza, c’è “Il giardino incantato”, un parco pubblico inclusivo adiacente alla stazione che però, di ‘incantato’ ha ben poco. A bocca aperta sì si rimane, ma per le condizioni in cui versa: giochi rotti e inutilizzabili, sporcizia praticamente ovunque, residui di atti vandalici sotto gli occhi di tutti, soprattutto dei più piccoli, a cui bisognerebbe dare sempre il buon esempio.
Ore 10.30 circa, di domenica 13 marzo 2022: il parchetto di Villa Raverio, complici anche le miti temperature della giornata, è già pieno di famiglie con bambini. Un’area verde gettonata per diversi motivi: c’è la casetta dell’acqua, è a pochi passi dalla piazza principale della frazione e, cosa che ai bambini piace moltissimo, è attaccata alla stazione ferroviaria da dove si vede passare il besanino.
La prima cosa che salta subito all’occhio sono le condizioni in cui versano i giochi. O forse sarebbe meglio chiamarli non-giochi perché sono tutti pressoché inutilizzabili. Telesferica rotta, xilofono rotto e addirittura delimitato con del nastro segnaletico, scivolo ricoperto da scritte e circondato da spazzatura. Sopravvivono allo scempio due altalene, che però si affacciano letteralmente sull’immondizia.
Come abbiamo documentato noi di MBNews, che domenica 13 eravamo proprio al “Giardino Incantato” di Villa Raverio, tra un gioco e un altro, si trovano bottiglie buttate per terra, mascherine chirurgiche, mozziconi di sigarette e addirittura cartoni della pizza abbandonati sulle panchine dove nonni o bambini non si possono sedere. I cestini, nel parchetto ci sono, ma sono pieni e c’è chi ovviamente, il sacchetto del proprio cane dopo la raccolta, sceglie di lasciarlo lì, ai bordi, anziché gettarlo in qualche cestino più in là.
Saranno sicuramente gli operatori di Gelsia Ambiente, nei giorni adibiti alla pulizia in settimana, a far tornare il parchetto di Villa Raverio un posto più piacevole in cui stare, peccato però che le condizioni in cui lo trovano le tante famiglie che lo frequentato nel fine settimana siano davvero pessime.
Eppure questo doveva essere “il parco inclusivo di tutti e per tutti”, così l’amministrazione lo aveva definito nell’anno della sua inaugurazione, a gennaio 2020. Ma dopo due anni da quel giorno, l’inciviltà sembra aver avuto la meglio, nonostante l’impianto di video sorveglianza segnalato ma, forse, non funzionante.
” Posizioneremo ben due telecamere che andranno a coprire l’intera area, compresa quella del parcheggio – queste le parole di allora del sindaco Emanuele Pozzoli – così da andare ad individuare facilmente chi agisce a danno dei giochi o del parchetto. Non solo, ho emesso anche un’ordinanza: ora, chi verrà colto sul fatto, non solo pagherà una multa per il danno arrecato ma dovrà anche pagare l’intero gioco per averlo rovinato”.
E’ davvero così? Vien da chiedersi , perché alla luce di quanto da noi documentato sembra che gli unici a farne le spese siano, ancora una volta, i bambini.
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