Seveso. Sequestrati un coltello a serramanico e dell’hashish: minorenni nei guai

23 febbraio 2022 | 08:43
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Seveso. Sequestrati un coltello a serramanico e dell’hashish: minorenni nei guai

Controlli della Polizia alla stazione ferroviaria in piazza Mazzini e presso alcuni esercizi commerciali, dove in diverse occasioni si erano già verificati episodi di violenza ad opera di giovani.

Seveso.  Controlli della Polizia di Stato a nelle zone “calde” di Seveso.  Dopo numerose segnalazioni da parte dei cittadini, sono state identificate 51 persone e sono stati sottoposti a verifica 2 esercizi commerciali. Durante gli accertamenti una ragazza di 17 anni è stata trovata in possesso di hashish, destinata ad uso personale. Essendo priva di documenti di identità, la minorenne è stata poi accompagnata in Questura e affidata ai genitori.

Nell’ambito delle attività di prevenzione generale, vigilanza e controllo del territorio svolto dalla Questura anche nell’ambito del territorio provinciale in chiave di “ascolto e risposte alle comunità”, nella serata di ieri da personale della Questura di Monza e della Brianza, insieme ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e della Polizia locale di Seveso, sono stati svolti mirati controlli nel comune di Seveso; in particolare, sono state oggetto di attenzione le aree cittadine caratterizzate da segnalazioni dei cittadini, soprattutto presso la stazione ferroviaria in piazza Mazzini e presso alcuni esercizi commerciali, dove in diverse occasioni si erano già verificati episodi di violenza ad opera di giovani.

Nei giardini pubblici di via Salvo D’Acquisto, luogo segnalato dalla cittadinanza come luogo di aggregazione di gruppi giovanili dediti al consumo di sostanze stupefacenti, un ragazzo di 17 anni, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e, pertanto, denunciato per il porto senza licenza (se prevista) di armi fuori dalla propria abitazione. Il minore è stato poi affidato alla madre, giunta sul posto.

A Monza un 26enne, irregolare sul territorio nazionale e dedito al consumo di sostanze stupefacenti, è stato sottoposto a provvedimento di espulsione prefettizia e collocato, in attesa della relativa esecuzione, presso il CPR (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) di Gradisca d’Isonzo, dove è stato accompagnato nel pomeriggio di ieri da agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura.