Politica

E primarie sia tra Pilotto e Lamperti, poi la sfida con Allevi e Piffer alle elezioni

Chi tra Paolo Pilotto e Marco Lamperti uscirà candidato sindaco ufficiale è difficile dirlo...

Generico febbraio 2022

Monza entra nel vivo della sfida elettorale? No, prima bisognerà aspettare l’esito delle primarie della coalizione, il 13 marzo, quando il popolo della sinistra monzese deciderà chi tra Paolo Pilotto e Marco Lamperti sfiderà il sindaco uscente, Dario Allevi, che ha già ufficializzato la sua candidatura e Paolo Piffer, l’eterno rivale (per ora).

La notizia che la sinistra a Monza avrebbe scelto il proprio candidato a sindaco per le elezioni ammnistrative di quest’anno con le primarie l’avevamo data prima di tutti. Chi tra Paolo Pilotto e Marco Lamperti uscirà candidato sindaco ufficiale è difficile dirlo, ma soprattutto è difficile, e lo hanno detto loro stessi, immaginarseli sindaco (al momento). Dall’altra parte Dario Allevi, di centro destra, sindaco uscente, un “avversario politico impegnativo”. Così lo hanno definito i due, ma poi, con uno scatto d’orgoglio tipico di chi è più giovane, Lamperti, 35 anni, ha affermato: “Sono convinto che possiamo vincere.” Una convinzione che se si guardassero solo le statistiche sarebbe più che confermata: dal 1981 mai c’è stato a Monza un sindaco che è stato confermato per due turni di fila.
Ed è forse proprio per  questo che il duo Pilotto e Lamperti (l’ordine in cui li citiamo è quello che è stato stabilito dal loro sorteggio per la precedenza nelle varie pubblicazioni della campagna elettorale), proprio per questo che stanno pensando che una volta sindaco, uno dei due metterà sul tavolo piani la cui realizzazione è sia a breve termine, sia con una prospettiva di 10 anni. Prospettiva ottimistica? Scaramantica? Strategia? Chissà…

La prima grande sfida della grande coalizione di sinistra sarà portare i propri elettori al voto il 13 marzo. Lo schieramento è composto dal Partito democratico, Azione, Italia viva, LabMonza, Possibile, MonzAttiva, Europa verde, Sinistra Italiana, Articolo 1 e Partito socialista. L’ultima volta hanno votato in 4000 alle primarie di Monza.  “Se fossero 3000 sarebbe un successo” – rilancia al ribasso Pilotto, ma già se fossero 2500 sarebbe un risultato importante vista l’ultima disaffezione dimostrata alle urne dagli elettori. “Ma queste sono primarie” – sottolinea Lamperti e arrivano dopo anni che non si fanno a Monza e… Credo che ci sia molta voglia da parte della nostra sinistra di riprendersi la città: voglia di rivalsa!” Il buon segnale, fanno notare dalla segreteria, che hai due contendenti servivano almeno 150 firme per presentare la propria candidatura: sono arrivati a ben 600.

I numeri che contano, però, saranno quelli dei votanti alle urne. Non delle primarie. Lo sanno bene Pilotto e Lamperti che leggono questa tornata elettorale interna non come una sfida tra loro ma come “un’opportunità per far circolare idee di sinistra”, spiega Pilotto.

Generico febbraio 2022

“Alle primarie possono partecipare in qualità di elettori ed elettrici i cittadini e le cittadine che abbiano piena titolarità del diritto attivo di voto per le elezioni Comunali di Monza, si legge sul sito del Pd Monza che spiega –  Inoltre hanno diritto di voto alle primarie nel seggio corrispondente all’indirizzo di domicilio, i/le giovani che alla data delle primarie abbiano compiuto il sedicesimo anno d’età, le cittadine e i cittadini italiani, o dell’Unione Europea, nonché di altri paesi, in possesso di permesso di soggiorno e di documento attestante residenza nel comune di Monza.” Tutti dovranno versare un contributo di 2 euro. Non sono ancora stati definiti i luoghi dei seggi, ma dall’altra parte mancano ancora 15 giorni.

Nella presentazione dei due candidati nella sede cittadina del Pd in via Arosio a Monza, i temi snocciolati  e le critiche mosse alla giunta Allevi in vista della campagna elettorale sono stati molti.  “E’ mancata la visione” – sintetizza in quattro parole Lamperti “E poi la questione ambientale e urbanistica sono il vero emblema del loro fallimento”, aggiunge, spiegando: “E’ ora di risolvere la questione energetica mettendo per esempio dei pannelli solari sugli edifici del comunali, che ad oggi non ci sono; rafforzare la mobilità dolce creando delle piste ciclabili per ottenere degli assi di transito da una parte all’altra della città e non promettendole e poi non facendole. E’ ora a livello urbanistico di iniziare a ragionare non con una città che non consuma suolo, ma che restituisca volumi. L’obiettivo è un residenziale convenzionato, altrimenti si costruisce, ma non si vende: ci sono tremila appartamenti vuoti a Monza. Come mai?”

“Chi mi conosce sa che non sono aggressivo – afferma Pilotto – ma quello che voglio dire è che la giunta Allevi ha messo in campo delle soluzioni che noi non condividiamo affatto. Se il loro cavallo di battaglia era la sicurezza, è evidente che qualcosa sia andato storto. Quello che hanno sbagliato è che non si può solo pensare a reprimere, ma bisogna farsi promotori di una cultura del dialogo e della condivisione con gli stranieri e le categorie più in difficoltà.”

 

Generico febbraio 2022
MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
leggi anche
primarie centrosinistra
Confronto
Monza, primarie nei quartieri: San Biagio-Cazzaniga punta su servizi e rigenerazione
commenta