Politica

Pedemontana, la “nuova” Costituzione si mette di traverso: Sen. Rampi (Pd): “ora è incostituzionale”

Rampi (Pd): "Con le modifiche agli articoli 9 e 41 la legge che approva Pedemontana ora è anche incostituzionale".

Generico febbraio 2022

Scacco matto a Pedemontata? A rispondere al quesito il senatore vimercatese Roberto Rampi (Pd). Ieri in Parlamento è stata una Giornata epocale per l’Italia: la tutela dell’ambiente è diventato un principio della costituzione italiana. Con 468 voti a favore e uno solo contrario la Camera ha infatti approvato in via definitiva la riforma che modifica gli articoli 9 e 41 della Carta, mettendo in primo piano la tutela di ambiente, biodiversità, ecosistemi e animali, e mettendo nero su banco che l’iniziativa economica privata non possa svolgersi in danno alla salute e all’ambiente. 

“Con l’inserimento della tutela dell’ambiente in Costituzione il progetto di Pedemontana è  anticostituzionale e va rivisto” – afferma il senatore Roberto Rampi in quota Pd. Una deduzione che lascia poco spazio alle interpretazioni.

Roberto Rampi foto 2021
Sen. Roberto Rampi

Il Senatore aggiunge: “L’opera così com’è progettata è evidentemente anticostituzionale: la modifica dell’articolo 9 prevede la tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali e in particolare nell’interesse delle future generazioni e non possiamo dire che una nuova autostrada in Brianza vada in questa direzione.”

Ma non solo il senatore amplia il ragionamento riferendosi anche alla modifica dell’articolo 41 della Costituzione che regola l’esercizio dell’iniziativa economica privata. “Il Parlamento è intervenuto sul secondo comma, stabilendo che l’iniziativa economica privata non possa svolgersi in danno alla salute e all’ambiente, premettendo questi due limiti a quelli già vigenti, ovvero la sicurezza, la libertà e la dignità umana. Viene poi modificato il terzo comma, riservando alla legge la possibilità di indirizzare e coordinare l’attività economica, pubblica e privata, a fini non solo sociali, ma anche ambientali.”

E così mentre l’opera si è arenata al tribunale del Tar per il ricorso della seconda classificata, in Italia il contesto giuridico è completamente cambiato. Basteranno le parole “Green highway”, utilizzate dall’ex presidente di Pedemontana, Castelli, e dal presidente di regione Attilio Fontana, ad aggirare questo nuovo ostacolo legislativo? 

leggi anche
andrea monti rapinato
La replica
Pedemontana, incostituzionale? Monti (Lega): “Atteggiamento del Pd non serio. Scherza col fuoco per fare propaganda”

L’APPUNTAMENTO

Nel frattempo per sabato 12 febbraio le associazioni ambientaliste con a campo il Comitato “No Pedemontana” hanno suonato l’adunata: l’incontro è previsto in piazza don Giussani nella sala Pertini alle ore 16:00 (posti limitati, ma si potrà seguire anche da remoto). Presente anche Dario Balotta, presidente di Onlit, ’osservatorio nazionale infrastrutture e trasporti’, che ieri aveva messo in guarda sul fatto che con il ritardo causato dal ricorso e l’aumento dei costi delle materie prime, la realizzazione dell’opera sia ancora più a rischio.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni
leggi anche
andrea monti rapinato
La replica
Pedemontana, incostituzionale? Monti (Lega): “Atteggiamento del Pd non serio. Scherza col fuoco per fare propaganda”
Generico febbraio 2022
Politica
Pedemontana, eco-ricorso alla Banca Europea degli Investimenti: “Entro 6 mesi la risposta”
commenta