Monza. L’Istituto Hensemberger ha messo a punto un piano di didattica alternativa, nella settimana dal 7 al 12 febbraio, per aiutare gli studenti che hanno delle materie insufficienti a dedicarsi al recupero e parallelamente offrire agli studenti che hanno studiato con costanza la possibilità di approfondire le conoscenze imparate sui banchi di scuola.
In questa fase di pandemia, l’obiettivo è quello di dare un nuovo impulso anche a livello di motivazione agli studenti offrendo la possibilità di attività nuove, con la compresenza di esperti e il confronto con il territorio. Molto articolate le proposte, grazie alla disponibilità e alle proposte offerte dal collegio dei docenti.
IL PROGRAMMA
I docenti saranno impegnati al recupero dei contenuti, ma anche in attività di approfondimento. Le classi prime avranno la possibilità di conversare con un madrelingua inglese e sperimentare la tecnica del debate in lingua, saranno coinvolte in un esperienza di educazione ambientale con Io corro col guanto, effettueranno un’uscita presso i Musei civici di Monza per partecipare al laboratorio Osservazione, percezione e interpretazione. Anche il Centro di Promozione legalità è stato coinvolto nella progettazione, con il coinvolgimento degli esperti di Brianza Sicura e Libera.
Le classi seconde vedranno un programma di approfondimento partendo dalle materie di studio: la scrittrice Linda Ciano approfondirà con i ragazzi la figura della Monaca di Monza , presentando il suo libro Senza Veli. Parteciperà al progetto della scuola anche il circolo numismatico di Monza proponendo ai ragazzi una conferenza dal titolo Milites Christi, a cura dell’Ing. Casati. Gli studenti si recheranno anche alla Biblioteca di San Rocco per laboratorio di lettura espressiva, sui conflitti geopolitici. Tutte le classi vedranno anche la possibilità di conoscere più da vicino il prezioso lavoro dell’ADMO sul tema della donazione del midollo osseo. Fiore all’occhiello per le classi terze liceo sarà la conferenza tenuta dal prof Filippetti su Giotto e Dante: La Cappella degli Scrovegni e la Divina Commedia.
Apertura anche alle STEM con la partecipazione alla conferenza STEM WHO? Per abbattere lo stereotipo che le materie scientifiche non siano “cose da donne”. Le classi terze si dedicheranno ad un laboratorio di scrittura teatrale su una tematica scientifica, dal titolo Acqua profonda. Uscita all’Hangar Bicocca per i ragazzi di quinta che alterneranno lezioni di CAD ed approfondimenti di storia dell’arte con la preziosa testimonianza di Milena Bracesco, che farà capire ai ragazzi di tutte le quinte dell’istituto il valore della testimonianza.
Tutte le classi dell’istituto dedicheranno ampio spazio all’uso dell’inglese, attraverso l’uso della micro lingua e attività di cineforum. Tutti i docenti si sono messi in gioco, proponendo approfondimenti molto interessanti, a partire dai microrganismi ad approfondimenti sulle cellule staminali, al fenomeno della riflessione in un cavo disadattato.
Parti delle attività saranno dedicate all’orientamento, verranno presentati gli ITS e varie proposte universitarie. Un’attività particolare sarà quella che riguarderà l’intervento dell’azienda ATM e i suoi ingegneri nell’ambito dell’orientamento in uscita.
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