Desio. “La situazione del rincaro dei costi dell’energia ed il caro bollette sono una situazione preoccupante e drammatica. Le bollette che stanno arrivando sono un salasso anche per i bilanci dei Comuni, come quello di Desio. Il problema è serio e il rischio è quello di tagliare molti servizi alle nostre comunità, significa scuole senza riscaldamento e l’intera macchina amministrativa che si ferma“. Anche il sindaco di Desio, Simone Gargiulo, esprime le sue preoccupazioni sul caro bollette.
La sua voce si unisce così il coro di altri primi cittadini Brianzoli che, data la situazione, temono tagli ai servizi dedicati ai proprio concittadini. “A tutto questo si aggiungono le lamentele e le preoccupazioni dei cittadini e delle attività economiche, già in ginocchio a causa dell’emergenza pandemica. Mi unisco alla battaglia di molti miei colleghi, noi Sindaci siamo in prima linea, ma il governo deve intervenire al più presto, perchè non possiamo permetterci ulteriori ripercussioni sociali” ha aggiunto Gargiulo.
Anche Luca Santambrogio, sindaco di Meda, aveva solo pochi giorni fa denunciato quanto accaduto nel suo comune.
La sorpresa, purtroppo attesa, è stata un aumento di circa 250.000 euro in più rispetto al totale pagato lo scorso anno. “Siamo ad un aumento di circa il 28%. A quanto sta succedendo a tutte le famiglie ed alle aziende italiane si aggiunge la partita dei comuni con queste spese in più che gravano proprio sulle spese correnti” ha spiegato Santambrogio.
“Occorre che il governo ponga immediatamente in atto sostegno economico o altre iniziative per far in modo che tutti questi aumenti gravino il meno possibile su noi tutti. Fortunatamente la grossa stabilità del bilancio comunale ci permette di assorbire questo aumento senza mettere in crisi altri servizi”.
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