Le voci dei bambini che giocavano hanno accolto l’inaugurazione del nuovo parco giochi inclusivo di Arcore, ombreggiato dalle ampie fronde degli alberi e collocato dietro la biblioteca civica “Nanni Valentini”, in via Gorizia. Un’opera tanto attesa dai cittadini, frutto del lavoro della precedente amministrazione Pd. E il passaggio di testimone è stato il sindaco Maurizio Bono a evidenziarlo, invitando sabato 29 febbraio non solo l’ex primo cittadino Rosalba Colombo ma anche il tecnico, l’architetto Roberto Parolini, che insieme allo sponsor, Rollon, che ha coperto i costi, ha seguito le varie fasi di realizzazione.
L’investimento complessivo stanziato da Timken Foundation, attraverso Rollon, è stato di circa 45mila euro e ha condotto alla riqualificazione dell’area, di circa mille metri quadri, attraverso cinque nuove installazioni inclusive, accessibili a bambini con ridotta mobilità o con disabilità sensoriali o intellettive. All’inaugurazione, erano presenti anche vari esponenti della politica locale, tra cui Luca Monguzzi, candidato sindaco alle ultime comunali e oggi consigliere, l’assessore alla cultura e all’istruzione Elvira De Marco, il presidente del consiglio comunale Laura Besana e Nicolò Malacrida, assessore al commercio e pro-loco.
“Ci sono dei momenti che vanno oltre le rivalità politiche, specialmente quando al centro ci sono obbiettivi comuni di benessere dei cittadini – ha commentato l’ex sindaco Rosalba Colombo. “Non volevamo rifare i giochi con una concezione vecchia ma innovare, portando in città l’inclusione, così sono state realizzate strutture che possono essere usate anche dai bambini disabili”.
“Rollon è un gruppo internazionale, con sedi e filiali in tutto il mondo, oltre che sul territorio, specializzato nella progettazione e produzione di componentistica metallica di alta gamma – ha spiegato Lucia Di Tommaso, tra i manager dell’azienda. “Ad oggi contiamo quasi 500 dipendenti in Italia e il nostro gruppo è da diversi anni in costante crescita: per questo abbiamo deciso di contribuire al benessere della comunità locale con un investimento significativo, come quello dell’allestimento del parco giochi inclusivo di via Gorizia. Ogni anno valutiamo progetti sociali e questo ci è piaciuto fin da subito proprio per la sua attenzione al sociale e all’inclusione”.
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