Il rogo è divampato da un angolo del capannone e in pochi istanti è stato un inferno di fiamme. Spaventoso incendio ieri sera alla “Re Tech Life”, di via Modigliani 3, a Usmate, azienda che rigenera computer e stampanti, anche per beneficenza.
Il titolare, Giorgio Biella, è ancora senza parole: il lavoro di 15 anni è andato in fumo in una manciata di minuti.
L’allarme è scattato poco prima delle 17.30. Sul posto si sono precipitati diversi mezzi dei vigili del fuoco, unitamente a due ambulanze, preallertate in codice giallo. Due le persone rimaste lievemente intossicate.
Contestualmente, sul posto, i vigili del fuoco, con un’autopompa, un’autoscala e un’autobotte della sede centrale di via Mauri, un’autopompa e un’autobotte dal distaccamento di Vimercate, un’autopompa e un mezzo di elevazione del distaccamento di Desio, nonché un’autobotte dal distaccamento di Carate Brianza. Le ultime squadre questa mattina sono al lavoro esclusivamente per la gestione dei focolai residui. Le operazioni di spegnimento dureranno ancora una mezza giornata.
In corso anche tutti gli accertamenti utili a stabilire le cause che hanno generato il vasto incendio. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, la Polizia Locale e la Protezione Civile. Il sindaco di Usmate Velate, Lisa Mandelli, si è precipitata in via Modigliani per accertarsi della situazione.
“Al momento l’incendio non comporta situazioni di pericolo per la cittadinanza” ha commentato il primo cittadino. “E’ stata comunque trasmessa comunicazione ufficiale a ARPA Lombardia, come previsto dalle procedure, che provvederà nelle prossime ore con i propri controlli di competenza. Analoga comunicazione verrà trasmessa anche dalla Polizia Locale di Usmate Velate”.
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