Taser in arrivo per la polizia di Stato, una lunga battaglia vinta per la sicurezza dei cittadini e l’incolumità degli operatori. Dopo la sperimentazione, anche gli operatori di polizia monzesi avranno nell’immediato futuro in dotazione il taser. Per l’abilitazione all’utilizzo, il dipartimento della polizia di Stato ha previsto un corso di formazione intensivo per gli agenti, che acquisiranno in questo modo le competenze per utilizzarlo nelle condizioni di massima sicurezza.
“I poliziotti integreranno la loro professionalità con le conoscenze dal punto di vista tecnico e le circostanze in cui utilizzarlo anche sotto gli aspetti giuridici, nonché riguardanti il maneggio e le manovre di soccorso sulle persone su cui viene utilizzato in caso di necessità. Uno strumento a tutela sia dei poliziotti, che delle persone su cui verrà utilizzato. Da tempo chiedevamo il Taser”, spiega il Segretario generale provinciale del Siulp, Baroni Giancarlo.
“Si tratta di una storico risultato del SIULP: il taser rappresenta un importante strumento nella gestione dei soggetti violenti e armati, che assicura l’incolumità dei cittadini e al tempo stesso consente di garantire una gradazione negli interventi per agire in condizioni di massima sicurezza. L’impiego del taser eleverà senz’altro il livello di sicurezza per l’operatore”.
“A tal proposito mi permetto di affrontare un passaggio importante ovvero la necessità di intervento legislativo che vada in direzione di una maggiore tutela degli operatori di polizia, del comparto sicurezza, soprattutto in tema di legittima difesa, argomento caro a questa O.S.”, aggiunge Baroni. “Ecco perché, altra storica battaglia del Siulp, come anche ribadito l’anno scorso a MbNews, è stata il progetto di iniziativa popolare volto a ottenere un reato specifico che preveda, per chi aggredisce i lavoratori del comparto sicurezza difesa, soccorso pubblico, agli insegnanti e agli incaricati di servizio pubblico, una pena certa e immediata, affinché funga da deterrente per coloro che agiscono fosse anche nella convinzione che resteranno impuniti”.
“Come segretario generale provinciale del SIULP, sindacato di polizia maggioritario a livello nazionale e provinciale, non posso che continuare nel solco tracciato in questi anni, esprimendo il massimo supporto agli operatori di polizia di Monza e della Brianza che con l’impegno e le professionalità di sempre, sono ora impegnati a realizzare i progetti di ascolto, di controllo del territorio e osservazione dei fenomeni sociali, secondo la linea dettata dal neo Questore Marco Odorisio“, conclude Baroni.
commenta