15 gennaio

I no green pass tornano in piazza e cambiano strategia: “La protesta? Per noi è anche ritrovare il concetto di comunità”

Questa volta la piazza scelta è quella di Cinisello. La protesta, però, è un po' diversa dal solito: ce l'ha raccontata il portavoce del Comitato, Gaetano Rotondo.

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Una manifestazione del Comitato Liberi Pensatori sotto il palazzo del Comune di Monza

Promettono una manifestazione diversa: interventi più brevi, meno slogan, ma più socialità. Torna in Piazza il Movimento Liberi Pensatori, nato a Monza contro green pass e obbligo vaccinale, in difesa della libertà di scelta e dei valori della Costituzione. Una Costituzione, a loro detta, sempre più calpestata in questi mesi di pandemia in nome dello stato d’emergenza.

Dopo aver riempito in più occasioni le piazze di Monza, questa volta il gruppo si dà appuntamento nella vicina Cinisello Balsamo, dove è prevista una manifestazione sabato 15 gennaio alle ore 15.00 in Piazza Italia. Nel mirino dei manifestanti l’obbligo vaccinale, il green pass e il super green pass, e soprattutto le novità introdotte nell’ultimo DL 1/22, che tra le altre cose, rende obbligatorio il vaccino agli over50. “Noi continuiamo ad aiutare le persone – spiega a MBNews Gaetano Rotondo, leader dei Liberi Pensatori – e lo facciamo andando in piazza, a manifestare”.

Capofila della manifestazione è il Comitato Liberi Pensatori ma ad aderire sono anche i gruppi “Libera Resistenza”, “La gente come noi”, “Sono dunque scelgo”.

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Liberi Pensatori: “Sarà una manifestazione nuova”

“Questa volta abbiamo in mente una manifestazione un po’ diversa dal solito – prosegue Rotondo – vogliamo puntare sulla socialità, sullo stare insieme. Questa situazione ci ha tolto troppo e abbiamo in mente una società diversa”.

Scendete in piazza anche contro l’ultimo decreto legge, che di fatto obbliga chi ha più di 50 anni di vaccinarsi?

“Sul nuovo DL posso solo dire che noi siamo contro quest’ultima follia. Penso che sull’obbligo vaccinale si siano incartati e anche sul tema del controllo dei green pass. Ci sono problemi di privacy che il Governo non sta o non vuole tener conto”.

I numeri dei contagi stanno crescendo e nelle terapie intensive oggi è stimato che la maggior parte siano soggetti non vaccinati…

“Bisogna stare attenti alle informazioni che si ricevono e si leggono. Non è così. Alcune fonti spiegano bene che sono conteggiati tra i non vaccinati anche coloro che hanno solo la prima dose. Con questa lettura il dato cambia”.

Torniamo alla manifestazione del 15 gennaio. Vi aspettate una buona partecipazione?

“Non mi faccio più aspettative. Noi stiamo facendo la nostra parte e accogliamo tutti coloro che vorranno raggiungerci in piazza. Ci sono, contemporaneamente, altre manifestazioni il 15 gennaio. Non faccio il confronto, non voglio fare la guerra delle piazze. Anzi, aggiungo che la nostra sarà un po’ diversa. Ci siamo abituati a gridare «no green pass», adesso il mio obiettivo è una protesta che miri a rafforzare i rapporti tra le persone. Abbiamo bisogno di ritrovare il concetto di comunità. Io cerco di farlo tutti i giorni: ho fondato il gruppo “Diamoci una mano”, per aiutare chi sta vivendo un momento di difficoltà. Diamo pacchi alimentari, aiutiamo i bambini, diamo beni materiali a chi ne ha bisogno. La chiave per uscire da questa situazione è aiutarci e non creare odio sociale”.

La presa di posizione di un gruppo di Avvocati: “Attenzione a garantire il diritto di difesa”

I no green pass non sono gli unici ad essersi detti contrari alle novità dell’ultimo decreto legge. In data 9 gennaio un gruppo di avvocati, capitanati dall’avvocatessa Pia Perricci, ha inoltrato alle istituzioni una lunga lettera per aprire un tavolo di confronto sul DL, sostenendo che tra obbligo di vaccinazione e super green pass, il cittadino perde il diritto di scegliersi il legale che desidera (ne abbiamo parlato qui). Nelle ultime ore, inoltre, proprio da Monza è partito un reclamo al garante della privacy relativamente alle sanzioni disposte dal Governo per gli over 50 che non rispetteranno l’obbligo di vaccinazione.

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