Politica

Muggió, chiesa tappezzata di bestemmie: l’onorevole al Ministero: “Fermare il responsabile!”

Dopo i fatti successi nella notte tra il 20 e il 21 di gennaio quando qualcuno, armato di bomboletta spray, si è recato al Santuario della Madonna del Castagno, in viale Libertà a Muggiò e ha letteralmente ricoperto le pareti con scritte blasfeme, arriva la condanna bipartisan.

Santuario Muggiò MB

Dopo i fatti successi nella notte tra il 20 e il 21 di gennaio quando qualcuno, armato di bomboletta spray, si è recato al Santuario della Madonna del Castagno, in viale Libertà a Muggiò e ha letteralmente ricoperto, tappezzato, i muri con scritte blasfeme, arriva la condanna bipartisan, ma un’esortazione a fermare il responsabile.

Bestemmie sulla chiesa di Muggió: interviene Fratelli d’Italia

Il primo a denunciare la grave situazione di insicurezza e degrado in cui versa la città è il gruppo di Fratelli d’Italia.
“Si tratta di atti del quale l’amministrazione in carica deve farsene atto garantendo i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove svolge la sua personalità. Nessuna distinzione di sesso, religione e opinioni politiche, tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e devono essere eguali” tuona il presidente del circolo cittadino Andrea Augustin.

“Le telecamere messe dal comune non sono sufficienti, ad oggi non c’è un progetto, da parte di questa amministrazione, che preveda un incremento di telecamere. Ricordiamo che il sindaco ha la delega alla sicurezza, ma il suo silenzio è assordante” rincara la dose Linda Caterina Galati.

Dura anche la condanna di Ilaria Adamo:” Non ci sono parole per l’accaduto. E’ sicuramente qualcosa di vergognoso e i responsabili andranno puniti. Spero soltanto si rendano conto dell’atto osceno compiuto”.
I due vicepresidenti di circolo, Adamo e Galati, si soffermano anche su altre questioni di degrado, osservando che tra Muggiò e Nova Milanese, nel parco del “Grugnotto”, via sia una sorta di “terra di nessuno” dove la criminalità è dilagante sopratutto di notte.

Bestemmie a Muggió: interviene il sindaco

“É stato un triste risveglio quello di questa mattina, la nostra Città ha assistito alla deturpazione di uno dei luoghi più cari ai muggioresi: il Santuario della Madonna del Castagno. La risposta é stata immediata, al sentimento di indignazione é seguito quello di piena solidarietà e sostegno alla Comunità Pastorale e ai nostri Sacerdoti. Il Comune – interpretando il sentimento di tutti – ha immediatamente attivato l’impresa che ha in appalto il servizio di reperire il giusto colore per coprire le scritte blasfeme, anticipando così le decine e decine di persone che avrebbero voluto farlo. La prossima settimana una nuova tinteggiatura cancellerá dalla facciata l’esecrabile gesto, ma non la nostra determinazione nell’ attuare ogni azione possibile per individuare gli esecutori di tale scempio. Ci coordineremo con il Parroco, i Carabinieri e la Polizia Locale per garantire un’adeguata telesorveglianza al nostro Santuario” le parole laconiche del sindaco Fiorito

Interviene anche l’onorevole Capitanio della Lega che afferma: “Vedere le pareti di una chiesa imbrattate con bestemmie sconcerta e addolora. Sapere poi che questo è solo l’ultimo atto di una serie di attacchi ai simboli della nostra religione messi a segno a Muggiò non può lasciarci in silenzio. Esprimo la mia solidarietà a tutta la comunità di Muggiò e presenterò un’interrogazione parlamentare per sensibilizzare il ministero nel sostenere il lavoro delle Forze dell’ordine, affinché il responsabile sia fermato quanto prima”

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