Rimane ancora avvolto nell’anonimato il gesto blasfemo che, nella notte tra il 20 e il 21 gennaio, ha portato agli onori della cronaca il Santuario della Madonna del Castagno a Muggiò, dopo che qualcuno, armato di bomboletta spray, aveva letteralmente tappezzato con delle bestemmie le pareti esterne.
Un fatto ignobile che ha fatto velocemente il giro del web, arrivando anche a far parlare personaggi di spicco della politica, come Matteo Salvini. Dura e netta anche la condanna bipartisan da parte del gruppo Fratelli d’Italia e dell’Onorevole Capitanio della Lega.
PARETI RITINTEGGIATE
Sulla questione, ovviamente, era intervenuto anche il Sindaco Fiorito che, dopo i fatti avvenuti pochi giorni fa, aveva dichiarato: “Ci coordineremo con il Parroco, i Carabinieri e la Polizia Locale per garantire un’adeguata telesorveglianza al nostro Santuario”.
Intanto, come promesso, procedono i lavori di ritinteggiatura delle Pareti del Santuario. A documentarlo lo stesso Comune che fa sapere attraverso una nota social: ” interpretando il forte legame tra la cittadinanza ed il Santuario della Madonna del Castagno, abbiamo provveduto a ritinteggiarene la facciata ferita – si legge – Con questo gesto simbolico si è voluto esprimere la condanna di Muggiò tutta allo sfegio e la vicinanza alla Comunità Pastorale!
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