Cronaca

Rapine a mano armata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate: 4 fermati a Monza

La Squadra Mobile della Questura di Monza e Brianza ha eseguito 4 provvedimenti di fermo emessi dalla Procura della Repubblica a carico di 4 cittadini nordafricani.

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Dovranno rispondere delle accuse di rapine a mano armata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate, compiute tra Monza e Milano La Squadra Mobile della Questura di Monza e Brianza ha eseguito 4 provvedimenti di fermo, emessi dalla Procura della Repubblica, a carico di 4 cittadini nordafricani.

DUE RAPINE IN POCHI GIORNI

Infatti, mercoledì 29 dicembre 2021, alle ore 01.10 in via Durini di Monza, è stata consumata una rapina a danno di due ragazze ventenni che, costrette con minacce verbali, avevano dovuto consegnare le loro borse, i cellulari nonchè le chiavi dell’autovettura di proprietà di una delle due e con la quale i malviventi si erano poi dileguati. Sul posto erano intervenuto prontamente il personale della Questura di Monza che si era posto immediatamente alla ricerca degli autori della rapina, riuscendo poco dopo, a recuperare l’autovettura sottratta.

Nella notte di capodanno, poi, sabato 01 gennaio 2022, alle ore 00.10, con una dinamica da vera e propria imboscata, a Monza, due ragazzi, mentre percorrevano via D’Azeglio a bordo della propria autovettura, si sono visti sbarrare la strada da un individuo che simulava un investimento. I ragazzi sono scesi immediatamente dall’autovettura per prestare soccorso, ma in quel frangente, un secondo individuo, sbucato dal nulla, si era subito messo alla guida della macchina. A questo punto le vittime hanno reagito dando seguito a una colluttazione. Uno dei malviventi, che impugnava un coltello, ha colpito una delle vittime al collo procurandogli fortunatamente delle lievi ferite. I malviventi vista la situazione, avevano desistito e si erano dati alla fuga.

LE INDAGINI

Immediatamente, per entrambe le rapine, sono state avviate le indagini da parte della Squadra Mobile fatte di acquisizione di telecamere, rilievi scientifici, raccolta di testimonianze. Gli agenti sono così giunti a identificare un gruppo di rapinatori di origine magrebina, ai quali è stato possibile attribuire, anche altre 5 rapine.

5 RAPINE NELLA STESSA NOTTE, UN SEQUESTRO DI PERSONA

Il 10 gennaio la prima rapina è stata commessa  alle ore 04.50 in Corso Milano a Monza, dove un settantenne intento a fare benzina, è stato avvicinato da due uomini, di cui uno armato di pistola, che lo hanno costretto a consegnare quanto in suo possesso. Anche in questa occasione la consegna delle chiavi della macchina, ma non riuscendo a guidarla per via del cambio automatico, hanno costretto l’uomo a mettersi alla guida. Percorsi qualche centinaio di metri, la vittima, approfittando di una distrazione dei rapinatori, ha fermato l’auto e si è dato alla fuga. I malviventi a questo punto hanno lasciato la macchina fuggendo in via Guerrazzi.

Successivamente, alle ore 05.10 i malviventi, giunti in via Silva, hanno notato un uomo a bordo di una Renault Clio intento a uscire dal parcheggio. Avvicinatisi, lo hanno minacciato con una pistola, facendosi consegnare portafogli e cellulare, nonché la macchina per poter scappare.

Un’altra rapina, poi, alle ore 06.05 in via Marelli, a Sesto San Giovanni, quando gli stessi malviventi, giunti sul posto a bordo della Renault Clio rapinata poco prima e sulla quale vi erano anche altre due persone, hanno bloccato una donna cinquantasettenne appena uscita di casa. Dopo averla strattonata violentemente tanto da farla cadere a terra, sotto la minaccia di una pistola, si sono fatti consegnare le sue due borse, dileguandosi poi in direzione Milano.

Alle ore 06.15 i rapinatori, percorsi qualche centinaio di metri e giunti in via Galeno a Milano, si sono resi autori di un’altra rapina a danno di una cinquantottenne che stava percorrendo la via, strappandole la catenina d’oro che la donna aveva al collo.

In ultimo alle ore 06.50 gli stessi malviventi, in via Rossini a Sesto San Giovanni, dopo aver abbandonato la Renault Clio, hanno compiuto l’ennesima rapina a danno di un cinquantacinquenne. Anche in questo caso dopo essersi fatti consegnare quanto in suo possesso, gli hanno rubato la macchina per poter fuggire.

La rapida e incisiva attività d’indagine avviata e condotta da questa Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, ha permesso di individuare, in brevissimo tempo, i quattro uomini autori delle  rapine. Gli elementi raccolti a carico dei quattro hanno consentito alla Procura della Repubblica di Monza, di emettere i provvedimenti di fermo a loro carico per i reati di: rapina del 29.12.2021 via Durini di Monza; tentata rapina e lesioni personali del 01.01.2022 via D’Azeglio di Monza; tentata rapina e sequestro di persona del 10.01.2022 c.so Milano di Monza; rapina del 10.01.2022 via Silva di Monza; rapina del 10.01.2022 via Marelli di Sesto San Giovanni; rapina del 10.01.2022 via Galeno di Milano; rapina del 10.01.2022 via Rossini di Sesto San Giovanni.

Tre degli indagati, rintracciati nel centro di Monza, sono stati portati al carcere di “San Quirico”, mentre per il quarto si trova nel carcere milanese di “San Vittore”, dove era già detenuto per altra causa.

IL QUESTORE: “SARANNO TUTTI ESPULSI DAL TERRITORIO NAZIONALE”

Il Questore della provincia di Monza e della Brianza Marco Odorisio, sull’ operazione di polizia che ha consentito di individuare e fermare 4 persone indagate per una serie di rapine commesse tra Monza e Milano ha sottolineato “l’importanza e la tempestività con cui gli apparati giudiziari ed investigativi hanno in un brevissimo lasso di tempo bloccato un gruppo di persone che dedite a rapine in strada ai danni di ignari cittadini o passanti.” Prosegue il Questore “il territorio ha parlato, è stato ascoltato ed in breve tempo ha avuto le risposte che merita. Un plauso alla Procura della Repubblica che ha diretto le indagini determinandosi ad emettere i provvedimenti di Fermo di indiziato di delitto disposti dal Pubblico Ministero. Un plauso alla Squadra Mobile della Questura per la tempestività ed incisività delle indagini, plauso che desidero rivolgere anche ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale, anzi alle Polizia Locali, che quotidianamente svolgono il proprio servizio a favore delle nostre comunità”.

Per quanto concerne la posizione sul territorio nazionale dei 4 fermati, il Questore ha già attivato l’Ufficio Immigrazione per l’avvio, nei confronti di uno, del procedimento di revoca del permesso di soggiorno e, a carico degli altri tre, irregolari, il provvedimento di espulsione, in modo che all’esito ed alla definizione dell’iter giudiziario, verranno definitivamente allontanati dal territorio nazionale.

Un plauso alle Forze di Polizia per gli arresti comminati ai danni dei responsabili di rapine seriali nel territorio di Monza. Il prezioso operato del Questore Odorisio e di donne e uomini in divisa si conferma ogni giorno fondamentale per la tutela della sicurezza dei cittadini. Mai come in questo particolare momento storico, peraltro, il contrasto alla criminalità è presupposto per la ricostruzione sociale”. Lo dichiara in una nota il deputato monzese di Forza Italia e Vice Presidente della Camera dei Deputati, Andrea Mandelli.

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