Non è proprio l’happy end dei film hollywoodiani, ma insomma la rete di Ciurria, arrivata ad una manciata di secondi dal termine della partita con il Perugia, è per il Monza una conclusione da ascrivere agli eventi positivi. Perché, dopo una ripresa ricca di episodi ed emozioni altalenanti, i biancorossi hanno almeno evitato la prima sconfitta casalinga di questo campionato. E, tra le mura amiche, possono ancora vantare un bottino di sette vittorie e due pareggi.
I tre punti all’U-Power, per un puro caso, non sono arrivati proprio contro le due squadre umbre che partecipano a questo campionato di serie B. Prima la Ternana a settembre ed ora, appunto, il Perugia. Diverso l’andamento degli incontri e i risultati finali. Un 1-1 nel primo caso, un 2-2 nel secondo. Non cambia, in fondo, la sostanza. Questo ultimo pareggio, in una giornata di metà gennaio meno rigida di quanto ci si potrebbe aspettare, che avrebbe dovuto vedere il ritorno in tribuna anche del patron Berlusconi, saltato all’ultimo momento, lascia il Monza in piena zona play-off.
La classifica nei primi posti resta corta. Anche se Pisa e Brescia sono lontane rispettivamente 6 e 5 punti. E Stroppa dovrà ritrovare presto la via del successo che aveva percorso nelle ultime tre partite prima della pausa forzata per colpa del Covid. Che, sicuramente, ha rotto il ritmo vincente di un Monza che veniva da dieci risultati utili consecutivi prima di perdere il 13 gennaio contro il Benevento.
LA CRONACA
Per il ritorno sul proprio campo dopo più di un mese di assenza i biancorossi si sono presentati con il solito 3-5-2, ma con alcune novità rispetto alla sconfitta in terra sannita. A centrocampo subito in campo Ramirez e Molina, acquisti del mercato invernale. In attacco torna Dany Mota, affiancato da Valoti. Squalificati Mazzitelli e D’Alessandro, in infermeria restano praticamente solo Pirola e Scozzarella.
Il primo tempo per lunghi tratti è piuttosto noioso. La supremazia territoriale del Monza non produce occasioni da rete. Il solo Dany Mota dimostra di avere voglia di far vedere qualcuna delle sue giocate. Sull’altro fronte Kouan è sicuramente il più pericoloso del Perugia. Come al 30′ quando si libera bene e dai 20 metri lascia partire una conclusione che sorvola di poco la traversa!
Tra un’interruzione e l’altra per falli fischiati con prontezza dall’arbitro Abbattista, Valoti ci prova con un tiro dalla distanza. Poco dopo arriva il vantaggio del Monza. Dany Mota scappa ad Angella, che lo atterra in area. C’è bisogno di un lungo check al VAR per valutare se il fallo è avvenuto negli ultimi 16 metri. Valoti, poi, è perfetto dal dischetto ancora una volta.
LA RIPRESA
Il vantaggio non esalta i biancorossi. Anzi, chi di VAR ferisce, di VAR perisce. Perché, dopo un gran salvataggio di Di Gregorio su una conclusione a colpo sicuro di Segre, è il Perugia a conquistare un rigore grazie al controllo della tecnologia. L’arbitro, infatti, aveva inizialmente ammonito per simulazione Matos, caduto a terra dopo un contatto con Marrone. Poi, invece, rivede la sua decisione. Il penalty umbro viene messo a segno da De Luca, al settimo centro in campionato.
Nonostante i cambi, che vedono uscire Molina e Ramirez, evidentemente non ancora molto in palla nella loro prima vera prestazione con la maglia biancorossa, per Favilli e Colpani, la squadra di Stroppa fatica a carburare. Se si eccettua una bella rovesciata di Dany Mota, sono gli ospiti che attaccano con più frequenza e, soprattutto, qualità. Merito di Matos che, dopo aver procurato il rigore del pareggio, trova anche l’assist per il vantaggio umbro, che è realizzato da Kouan con un tocco sotto misura.
A quel punto i padroni di casa hanno almeno una scossa di orgoglio, dovuta anche alla voglia di non voler perdere l’imbattibilità casalinga. Al 77′ Valoti si inserisce alla perfezione sul cross di Colpani e di testa sotto misura costringe al super intervento di Chichizola!
All’88’ Favilli, in ottima posizione, colpisce debolmente di testa sul perfetto cross di Ciurria. Due minuti dopo Sampirisi per Dany Mota, che a due passi dalla porta si vede finire addosso il pallone toccato da Sgarbi e mette incredibilmente fuori!
Il pubblico comincia a spazientirsi. Ma, vedendo i sei minuti di recupero, più di qualcuno crede in una incredibile vittoria per 3-2 come già avvenuto con il Como e il Frosinone. Questa volta, contro il Perugia, non succede. Ma quando si sta giocando l’ultimo minuto, sugli sviluppi di una punizione battuta da Di Gregorio a centrocampo, Ciurria sfrutta un rimpallo e di testa batte Chichizola!
Scoppia la festa sugli spalti. Più per il pericolo scampato che per la bellezza di un 2-2 che è tutto sommato meritato. L’occasione di rifarsi per il Monza arriverà comunque a breve. Sabato 22 gennaio alle ore 14 è in programma all’U-Power Stadium la sfida con la Reggina. La vittoria, se si vuole davvero puntare alla promozione diretta in serie A, deve essere l’unico obiettivo.
Le foto sono di Alessio Morgese – Agenzia Emage
Marcatori: 45′ Valoti (M) su rigore, 64′ De Luca (P) su rigore, 75′ Kouan (P)
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Donati (65′ Bettella), Marrone, Caldirola; Pedro Pereira (83′ Sampirisi), Ramirez (53′ Colpani), Barberis, Molina (65′ Favilli), Carlos Augusto; Valoti (83′ Ciurria), Dany Mota. A disp: Sommariva, Paletta, Barillà, Siatounis, Antov, Vignato, Gytkjaer. All. Stroppa
PERUGIA (3.5-2): Chichizola; Sgarbi, Angella (56′ Curado), Dell’Orco; Ferrarini (76′ Falzerano), Segre, Burrai (76′ Vanbaleghem), Kouan, Lisi; De Luca (83′ Rosi), Santoro (56′ Matos). A disp: Megyeri, Righetti, Gyabuaa, Carretta, Murano, Ghion, Zanandrea. All. Alvisi
Arbitro: Eugenio Abbattista (Molfetta)
Ammoniti: Santoro (P), Angella (P), Matos (P), Burrai (P)
Note: Tempo sereno, terreno in buone condizioni. Spettatori 2493, 22.791,36 euro di incasso.
Recupero: 3′ pt, 6′ st
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