Stare all’aria aperta, anche solo una mezz’ora: un lusso che siamo tornati davvero ad apprezzare negli ultimi due anni, durante i vari lockdown che ci hanno costretti a casa. La pandemia, in qualche modo, ci ha portato a riscoprire il nostro territorio. O meglio, ci ha dato la possibilità di tornare ad apprezzarlo a pieno.
Tullio Muraro, Vice Presidente del Comitato Bevere, in una nostra intervista pubblicata martedì 11 gennaio, ha infatti dichiarato: “molti sentieri sono nati durante i vari lockdown, quando non si poteva andare in giro . Molte persone hanno cominciato a passeggiare e a segnare dei percorsi che magari prima erano poco battuti o non c’erano nemmeno”.
Dunque, se anche voi avete voglia di passare del tempo in natura e organizzare delle passeggiate facili, con l’aiuto della mappa realizzata dal Comitato Bevere, vi proponiamo 4 sentieri della Bevera di Naresso, a Besana Brianza.
4 passeggiate facile da fare
Avete voglia di una passeggiata salutare? Volete evitare di frequentare posti troppo affollati? Volete fare un po’ di sana attività fisica all’aria aperta? A Besana Brianza, nella frazione di Naresso, ci sono alcuni interessanti sentieri, facili e adatti anche alle famiglie con i bambini, che potete fare per passare un po’ di tempo nella natura. Vi proponiamo 4 sentieri che vi porteranno in alcuni dei punti di interesse del territorio: il ciliegio secolare, la baita degli alpini, punti panoramici, stagni e sorgenti. A guidarvi la mappa realizzata dai volontari del Comitato Bevere che da anni si occupano della salvaguardia dei corsi d’acqua e, tra gli obiettivi 2022, come vi abbiamo anticipato nel nostro precedente articolo di martedì 11 gennaio, c’è anche la volontà di andare ad incrementare la mappatura dei sentieri.
Ecco, dunque, i 5 sentieri della Bevera di Naresso
Sentiero “BEV 1” – Fornaci, Gagiada, Mornatella: chilometri 4,5
Il sentiero può essere percorso ad anello, da via Molera, a Fornaci di Briosco, passando dalla Fornace Artistica, in cui si lavora l’argilla in opere in cotto, si attraversa il torrente Bevera, e salendo nel Bosco della Gagìada, (termine dialettale che significa Robinia), si giunge al campo sportivo di Briosco. Percorrendo la SP 155 verso Capriano, all’incrocio con via Mornatella si prende a sinistra il sentiero nei prati e con la direzione della Cascina Molera si ritorna al punto di partenza. Le varianti collegano il sentiero principale ad altri punti di interesse, come sorgenti, lo stagno del Comitato Bevere, punti panoramici, elementi che rendono attrattivo tutto il percorso.
Sentiero “BEV 2” – Mornatella, Ciliegio, Ponte Naresso: chilometri 6,7
Questo sentiero permette di ammirare alcuni elementi caratteristici tra Briosco e Besana in Brianza: da via Mornatella si segue il sentiero che porta al Ciliegio Monumentale, dove lo sguardo si apre sui coltivi e sulle numerose cascine del territorio. Si segue l’aspra valle della Molera dove scorre il t. Bevera in un percorso a tratti scosceso, fino al ponte a Naresso, incrociando la partenza del “Sentiero Felice”. Si risale attraversando l’abitato di Naresso Inferiore, tornando verso il punto di partenza. Le varianti del sentiero collegano le varie località al percorso principale.
Sentiero “BEV 3” – Sentiero Felice , San Mauro, Cariggi : chilometri 3,3
Il “Sentiero Felice” realizzato dal Comitato Bevere e dedicato a “Felice” membro prematuramente scomparso del sodalizio, congiunge la località Naresso di Besana in Brianza, rasentando il maneggio della Cascina Sbianca, alla Chiesetta di S. Mauro a Renate, luogo di culto religioso, conosciuto e molto apprezzato dalla popolazione locale. Superata la chiesetta, si giunge a un ponticello sul torrente Bevera, dove è stato collocato una opera d’arte raffigurante il Cristo crocefisso. Il percorso pedonale passa per il Cariggi (area naturalistica di pregio) ed è gestito dal gruppo “Caveramezz”, che ha realizzato una parte del sentiero mantenendolo in efficienza.
Sentiero “BEV 4” – Capriano, Vecchia Ferrovia , Chiesetta dei morti, Cariggi: chimoletri 6,5
Dalla Baita degli Alpini di Capriano, si scende fino a via Valle Stoppa, strada sterrata che porta al suggestivo tracciato della “Vecchia Ferrovia”, da cui un tempo lontano passavano i treni carichi di mattoni e tegole prodotti a Fornaci verso Milano. Una piccola deviazione ci avvicina alla Chiesetta dei Morti, edificio sconsacrato ma meta di diverse iniziative da parte dell’Associazione storico-culturale “Ul Murom”. Giunti a Veduggio con Colzano, il sentiero percorre tutta la piana del Cariggi e grazie alle numerose varianti, sono garantiti i collegamenti con i sentieri BEV1- BEV 2 e BEV 3, chiudendo ad anello l’intero percorso.
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