Politica

Terremoto in consiglio comunale a Desio: l’opposizione abbandona l’aula

Consiglio comunale infuocato a Desio dove l'opposizione, stanca delle non risposte dell'amministrazione, ha deciso di abbandonare l'aula

Generico dicembre 2021

Continuano i consigli comunali di fuoco a Desio: ieri sera, 22 dicembre l’opposizione ha abbandonato l’aula. Due le tematiche oggetto della bufera: la prima, già nota, quella dell’accordo politico pre elettorale fra la lista del sindaco e del candidato Stefano Motta, la seconda il piano freddo.

LA MISSIVA

L’assise si è aperta con la missiva, depositata dal gruppo consiliare Partito Democratico, Desio Viva e Desio Libera, con la quale è stata avanzata al sindaco “formale richiesta di trattare il noto tema dell’accordo politico tra la sua coalizione e quella di Stefano Motta …” e con la quale è stato fatto presente che “l’accordo politico della coalizione Simone Gargiulo – Motta richiama incontri e trattative avvenute tra le diverse liste e i rispettivi candidati sindaco” e viene interrogato il sindaco Gargiulo se “conferma o smentisce la sua presenza a questi incontri e trattative, conferma o smentisce di essere stato promotore di quel disegno politico e di aver dato la sua parola che le condizioni dell’accordo sarebbero state rispettate” e chiedono ” per quale ragione, avendo beneficiato nelle urne dell’accordo, non ha voluto dare un riconoscimento politico alle forze che nel primo turno hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Stefano Motta e al ballottaggio le hanno permesso di vincere le elezioni garantendole l’appoggio“.

IL SINDACO: “Non è un tema da trattare in consiglio comunale”

“Ribadisco che questo argomento che voi portate all’attenzione di questo consesso, non può essere argomento di trattazione di questo consiglio comunale. Non credo di dover confermare o smentire a lei, consigliere Gerosa, o ai suoi colleghi delle liste firmatarie, su cosa chi o quando io abbia detto e fatto in campagna elettorale” Tuona il sindaco. “Non vi è alcun motivo giuridico e morale per cui uno schieramento chieda conto a un altro schieramento di scelte su alleanze e di nomine di giunta presenti passate e future – conclude il primo cittadino.

“Anche stasera i consiglieri di minoranza durante la seduta del Consiglio Comunale hanno posto diverse domande al Sindaco di Desio Simone Gargiulo: l’ennesima sugli accordi elettorali cui ancora, dal 19 ottobre, doveva una risposta ai cittadini. Per la quarta volta si è rifiutato di rispondere” Si legge nel comunicato a firma Pd.

IL PIANO FREDDO

Il consiglio comunale prosegue con l’interrogazione urgente a firma del consigliere Roberto Corti, con la quale, segnalando la mancanza di “piano emergenza freddo“, si chiedeva al sindaco di intervenire immediatamente per garantire ai senza tetto un luogo di accoglienza. Il presidente del consiglio Fabio Arosio, però, non ritiene che l’argomento rivesta carattere di urgenza. Interrogazione rinviata al 20 gennaio quando, forse, l’emergenza freddo sarà terminata e non servirà attivare alcun piano emergenza freddo per i senzatetto.

“Mentre i comuni del Nord – e non solo – hanno non solamente attivato, ma perfino potenziato il proprio piano freddo per i senzatetto, la nuova amministrazione desiana non ha nemmeno fatto tesoro della valida ed efficace esperienza portata avanti dall’amministrazione di centrosinistra che l’ha preceduta alla guida della città. La coalizione di centrosinistra richiede con estrema urgenza che venga subito attivato un Piano Freddo nel nostro comune, per aiutare le persone più fragili che hanno estremo bisogno di aiuto. È un principio di buona amministrazione in modo da essere efficaci ed efficienti nella ricerca delle possibili soluzioni per rispondere al bisogno” si legge nella nota stampa del PD.

“Il piano freddo non è solo un ricovero notturno – afferma Paola Buonvicino, l’ex assessore alle Politiche Sociali – ma, attraverso l’incontro e la presa in carico delle persone senza fissa dimora, diviene anche un’occasione per aiutarle ad uscire dalla situazione di precarietà e fragilità in cui si trovano. Quindi una buona opportunità per favorirne il reinserimento, cosa che non capita spesso con queste persone, perché la vita di strada le rende diffidenti e non facilmente avvicinabili”.

Non è tardata ad arrivare la replica dell’assessore Fabio Sclapari: “Voglio rassicurare tutti, il piano di emergenza freddo in verità c’è, è già operativo, è già attivo, e è gestito a livello d’ambito dall’Agenzia Sistema Abitare come l’anno scorso. E’ operativo già da novembre con la prima persona che è stata soccorsa” la pietra tombale – almeno fino al prossimo 20 gennaio”.

L’OPPOSIZIONE ABBANDONA L’AULA

“Non possiamo accettare un confronto di questo tipo. Prendiamo atto che questa evidentemente è la sera delle non risposte. Ci chiediamo se l’amministrazione abbia intenzione di proseguire in questo modo. Noi anche come cittadini ci sentiamo presi in giro e auguriamo a tutti che il 2022 inizi diversamente. Noi per questa sera lasciamo l’aula” conclude laconica la consigliera Jennifer Moro.

Cala il sipario sul consiglio comunale a Desio dove, a pochi mesi dall’insediamento, il sindaco Simone Gargiulo ha già dovuto affrontare diverse situazioni difficili. Appuntamento al 2022.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
leggi anche
Simone-Gargiulo--Sindaco-Desio
Politica
Polemica piano freddo a Desio. Il sindaco Gargiulo fa chiarezza
commenta