Nella serata di ieri, 29 dicembre 2021, il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto sull’emergenza Covid-19, che prevede l’estensione dell’uso del Super Green Pass e nuove regole per la quarantena. Quest’ultima è stata sospesa per chi si è già sottoposto alla terza dose e anche per chi ha effettuato la seconda da meno di 4 mesi.
Il Green pass rafforzato invece, sarà necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale. Cambiano anche le regole per le capienze: negli stadi, e non solo, saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto. Trovata infine l’intesa per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2.
È ampiamente probabile che nei primi giorni di gennaio vengano adottati ulteriori provvedimenti.
Ecco di seguito tutte le novità nel dettaglio.
Nuove regole per la quarantena
Come anticipato in apertura, cambiano le regole per la quarantena, per far fronte al caos generatosi in particolare nell’ultima settimana ed evitare la paralisi del Paese. Considerato che il numero delle persone contagiate o venute in contatto con un positivo sta crescendo in maniera esponenziale, il rischio è che il Paese finisca in una sorta di lockdown generato dagli autoisolamenti.
- Stop dunque alla quarantena per i vaccinati con booster o con due dosi da meno di quattro mesi che vengano a contatto con una persona poi risultata positiva al Covid, se asintomatici. In questi casi sarà prevista una forma di autosorveglianza e l’esecuzione, al quinto giorno dal contatto con il caso positivo, di un tampone con esito negativo.
- Per chi ha eseguito l’ultima vaccinazione da più di quattro mesi, quindi con minore copertura dal contagio, l’autoisolamento scende da 7 a 5 giorni, con test negativo.
- Per chi non è vaccinato resta tutto invariato: la quarantena rimane di 10 giorni.
Infine, si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza possa avvenire con l’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati. In quest’ultimo caso, a determinare la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza sarà la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche.
Estensione Green pass rafforzato
Dal 10 gennaio, fino alla cessazione dello stato di emergenza, cambia l’uso del Green pass rafforzato che si estende anche alle seguenti attività:
• alberghi e strutture ricettive;
• feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
• sagre e fiere
• centri congressi
• servizi di ristorazione all’aperto
• impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
• piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto
• centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
Inoltre il Green pass rafforzato sarà necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
Capienze ridotte
Il decreto prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.
Prezzi calmierati per le FFP2
È stata inoltre trovata l’intesa per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2. Dovrebbero essere stipulate apposite convenzioni con le farmacie.
Slitta invece, per il momento, l’ipotesi di estendere il Super pass a tutte le categorie dei lavoratori, nonostante il pressing delle Regioni.
commenta