Attualità

Maxi consegna di droga dello stupro a Giussano: sequestrate 10 bottiglie del liquido ipnotico

E' successo nella giornata di ieri, 10 novembre 2021. In manette un 35enne.

Droga dello stupro

Un 35 enne italiano è stato arrestato dal Personale della Squadra Mobile – Sezione Narcotici – per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. E’ successo nella giornata di ieri, 10 novembre 2021: il personale della Squadra Mobile locale, in collaborazione con il personale della Sezione di Polizia Giudiziaria della Polaria di Fiumicino, è intervenuto a Giussano, dopo aver scoperto che nel corso del pomeriggio, era avvenuta la consegna di un ingente quantitativo di GBL, meglio nota come droga dello stupro.

Gli agenti, dopo aver rintracciato il 35enne, hanno subito effettuato le perquisizioni, rinvenendo 10 bottiglie in plastica da un litro ciascuna, contenenti un liquido incolore e inodore risultato poi essere effettivamente GBL (Gamma-butirrolattone). L’uomo è stato quindi arrestato e associato presso il carcere di Monza, in attesa di convalida su richiesta della Procura di Monza.

La droga dello stupro e i suoi effetti devastanti

E’ doveroso specificare che la sostanza rinvenuta, inserita all’interno delle tabelle del D.P.R. 309/90 delle sostanze vietate, si presenta in forma liquida, incolore e inodore, tanto che qualsiasi bevanda può essere adulterata senza destare il minimo sospetto nella vittima.

Bastano infatti, piccole quantità di GBL per provocare in chi lo assume, in un tempo di azione massimo di dieci minuti, effetti ipnotici, sedativi, dissociativi, ma soprattutto, accondiscendenza sessuale. Ribattezzata infatti come la “droga dello stupro”, è utilizzata perlopiù per allentare i freni inibitori della vittima con l’intenzione spesso di perpetrare una violenza sessuale.

Inoltre, dal momento stesso in cui viene metabolizzata la GBL provoca un’amnesia anterograda, cosicché la vittima non ricordi assolutamente nulla di quanto vissuto se non un senso di smarrimento, vertigini e confusione nei casi meno gravi.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.