Addio al Dottor Paolo Casiraghi: il neurochirurgo originario di Vedano aveva 43 anni

Le esequie si terranno venerdì 5 novembre, alle ore 15.30, nella chiesa di Santa Maria del Cerro a Cassano Magnago, dove risiedeva.
La Brianza piange la scomparsa del Dott. Paolo Casiraghi, originario di Vedano al Lambro e neurochirurgo dell’Asst Lariana all’ospedale Sant’Anna San Fermo della Battaglia di Como. Grande la commozione e lo sgomento per i colleghi del nosocomio che stringono in un grande abbraccio la moglie, Maila Sciuto, il figlio Gabriele e tutti i familiari del medico scomparso prematuramente questa mattina.
Le esequie si terranno venerdì 5 novembre, alle ore 15.30, nella chiesa di Santa Maria del Cerro a Cassano Magnago, dove risiedeva. La cerimonia sarà preceduta alle ore 15.00, dalla recita del rosario. Chi volesse portare il suo saluto al dottor Casiraghi può recarsi alla Casa funeraria Mismirigo, a Gallarate, in viale Milano 29.
Il Dott. Casiraghi, laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e specializzato in Neurochirurgia, aveva successivamente frequentato dal 2003 al 2008 la scuola di specializzazione in Neurochirurgia all’Ospedale San Gerardo di Monza – Università degli Studi di Milano – Bicocca.
Dopo alcuni periodi di formazione trascorsi in Italia negli ospedali di Monza, di Gravedona e di Bergamo e all’estero in Olanda, Svizzera ed Austria, nel gennaio 2009 aveva iniziato a lavorare all’ospedale Sant’Anna nel reparto di Neurochirurgia diretto allora dal dottor Angelo Taborelli e dal 2015 dal dottor Silvio Bellocchi.
È stato medico di gara durante il “Giro d’Italia” e la manifestazione ciclistica internazionale a tappe “Tirreno-Adriatico”. Oltre al ciclismo ha seguito anche gare di pattinaggio e rugby, nonché il campionato italiano di serie C1 di Basket. E’ stato autore e coautore di diverse pubblicazioni scientifiche in ambito neurochirurgico.
“Paolo, oltre che un amico, è stato un eccellente neurochirurgo, preparato, disponibile con i colleghi e i pazienti, un vero signore dall’animo gentile ed altruista, che lascia un vuoto difficilmente colmabile – lo ricordano il primario Silvio Bellocchi e la coordinatrice infermieristica della Neurochirurgia Alessia Molteni – Da parte nostra abbiamo avuto il privilegio di averlo al nostro fianco in questi anni e con lui abbiamo condiviso anche questi ultimi dolorosi mesi. Ringraziamo tutti coloro che in vari modi si sono presi cura di lui e gli sono stati vicini”.
Nella foto Facebook, il dottor Paolo Casiraghi, primo a sinistra, insieme ai colleghi della Neurochirurgia