Venti giorni dopo la vittoria elettorale, Alessia Borroni (Lega), sindaca di Seveso, ha annunciato giovedì 4 novembre la composizione della sua giunta. E non è senza emozione che, dopo aver visto firmare tutti i suoi assessori, ha confermato “Il governo è stato costituito”.
La squadra, composta da due donne e quattro uomini, è stata formata in base alle competenze ma anche a quello che poteva essere il personale “contributo umano” del singolo nei confronti del compito amministrativo: “Ho parlato con tutti e tutti mi hanno ascoltato, c’è stato molto dialogo con le varie forze politiche – sostiene Borroni -. Penso che cominciare bene, insieme, sia un segno importante per un buon governo. E queste persone – ha aggiunto presentando i nuovi assessori – sono quelle che saranno al mio fianco nei prossimi cinque anni e più”.
Una convinzione, e un augurio, che sembra voler rimarcare una profonda differenza con la precedente amministrazione Allievi, interrottasi bruscamente con tre anni di anticipo per divergenze del sindaco con la maggioranza, e peraltro cominciata sotto i nefasti auspici di una spaccatura tra partiti a pochi giorni dal voto.
Ma chi sono gli assessori di Seveso?
Luca Varenna (Forza Italia), Alice Zaniboni (Lega), Marco Mastrandrea (Fratelli d’Italia), Antonio Santarsiero (Fratelli d’Italia) e Michele Zuliani (lista civica ViviAmo Seveso). Sono questi i nomi che comporranno la squadra della sindaca, equilibrata dal punto di vista delle forze politiche e piuttosto omogenea per età: tutti, sindaca compresa, hanno tra i 47 e i 49 anni di età, mentre Santarsiero ne ha 60. La giunta è anche in equilibrio tra volti nuovi, come Zaniboni, esperienze in continuità con la precedente amministrazione (Santarsiero, Varenna e la stessa Borroni) e ritorni alla politica dopo uno stop di diversi anni (Mastrandrea). “Alcune di queste persone hanno fatto parte anche dell’amministrazione precedente, con loro ho sempre avuto un rapporto di massima stima – ha spiegato infatti Borroni -. Di tutti mi fido ciecamente: Michele (Zuliani) era all’opposizione in passato, ma abbiamo sempre avuto un dialogo. Marco (Mastrandrea) lo conosco da tempi biblici, non diciamo quanto, mentre Alice (Zaniboni) è una persona nota nel comune. Sono certa che sarà una squadra forte e compatta, che avrà grandi risultati“.
Un vicesindaco di Forza Italia
La carica di vicesindaco è andata a Luca Varenna (Forza Italia), entrato in giunta nel 2020, a mandato già iniziato. Varenna, avvocato, continuerà a seguire le deleghe a Istruzione, Bilancio, Diritto allo Studio, e avrà anche in carico Affari legali e Società partecipate: “Continuerò il compito intrapreso con la precedente amministrazione – ha garantito -. Darò il massimo per Seveso”.
Due assessori per Fratelli d’Italia
A Fratelli d’Italia, che alle elezioni del 3 e 4 settembre è risultata la lista più votata (quasi il 20% dei voti), sono andati due assessorati: Antonio Santarsiero avrà la delega ai Lavori pubblici (manutenzione ordinarie del territorio, degli impianti sportivi ed edifici comunali), mentre Marco Mastrandrea seguirà Comunicazione, Sport, Eventi e Tempo libero, Sicurezza, Polizia locale, Amministrazione digitale, Commercio e attività produttive. “Grazie per l’opportunità di lavorare in un settore che amo – ha dichiarato Santarsiero -. Sono in pensione, avrò tanto tempo da spendere al servizio dei cittadini: non si pentirà della scelta”. “Con Alessia ci conosciamo dalle elementari, la stima e la fiducia reciproca credo non siano mai venute meno – ha detto invece Mastrandrea -. Questo è un ruolo che in parte ho già ricoperto, nei 10 gloriosi anni di Galbiati che sono certo ripeteremo. Siamo una squadra giovane, un gruppo compatto di diverse anime che ha come obiettivo il bene della propria città: abbiamo guardato in primis all’interesse della collettività. La maggioranza è composta da tante persone giovani e altre con esperienza: quel quid in più che potrà soddisfare ogni cittadino. Le strumentalizzazioni comunque non mi sono mai piaciute: le battaglie per la città non otterranno mai un muro contro muro, avremo rispetto per l’opposizione e anche per chi non ci ha dato fiducia in queste elezioni, per conquistarcene la stima tra cinque anni”.
Volti nuovi: Lega e ViviAmo Seveso
Alice Zaniboni (Lega), impiegata, con la delega ai Lavori pubblici e Patrimonio (Manutenzioni straordinarie e Valorizzazione), Grandi opere, Servizi demografici, Cimitero e Servizi cimiteriali è il volto nuovo di questa giunta, insieme a Michele Zuliani (ViviAmo Seveso), già consigliere comunale nella scorsa amministrazione, a cui sono andate invece le deleghe a Politiche sociali, Cultura, Identità e tradizioni locali, Biblioteca, Famiglia, Volontariato, Disabilità, Politiche giovanili e del lavoro. “Vorrei sottolineare l’importanza di avere un sindaco donna – ha dichiarato Zaniboni -. Le donne hanno una marcia in più: terremo a bada tutti quanti”. “Non era scontato, come lista civica siamo stati trattati alla pari degli altri – ha sottolineato Zuliani -. Mettiamo i bisogni della persona al primo posto, e per questo vorrei spendere il mio tempo. D’altra parte le politiche sociali sono il punto centrale di un comune dove tutti passano: dai nidi alle case di riposo”.
Tutto ciò che non è stato delegato resterà in capo al sindaco. In particolare Borroni intende seguire personalmente Personale, Politiche ecologiche ed energetiche, Protezione civile, Urbanistica, Edilizia privata e Tutela degli animali.
Una donna in prima linea
“Si dice sempre che dietro a un grande uomo ci sia una grande donna. E dietro a una grande donna? Noi uomini saremo all’altezza di supportarla come merita” chiosa Mastrandrea.
All’appuntamento si è presentato anche Rosario Mancino, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia: “Oggi parte la giunta di Seveso, con un progetto decennale per la città – ha affermato -. Il passato è alle spalle, facciamo ripartire Seveso“.
In queste due settimane, d’altra parte, la sindaca non stata con le mani in mano: i progetti sono molti, con tanti temi da affrontare, dalla questione della scuola Generoso Galimberti a incontri e accordi sovracomunali. “C’è tanto da studiare per valutare attentamente tante situazioni ereditate che non abbiamo seguito personalmente” ha affermato Borroni. Che sembra pronta a mettersi al lavoro: mancano solo pochi giorni al primo consiglio comunale, che si terrà lunedì 8 novembre in presenza (ingressi contingentati) al Bosco delle Querce e online.”
