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Teamservicecar, dopo la sconfitta contro Bassano, c’è fiducia per il match di Follonica

Persa la partita contro il Bassano in modo rocambolesco, per il Teamservicecar è tempo di una nuova sfida: il Follonica è l'avversario da battere a qualunque costo.

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Si può essere contenti o comunque positivi dopo una sconfitta patita a 11 secondi dal termine? Per certi versi, sì, è possibile. Soprattutto se la tua squadra, in questo caso il Teamservicecar, contro una pretendente al titolo come il Bassano gioca un hockey a tratti travolgente (primo quarto d’ora docet) e recupera il match con una voglia incredibile di fare bene. Ma le partite non durano 49 minuti e 48 secondi e nell’hockey e finché l’arbitro non fischia dopo la sirena finale, nulla è mai deciso.

Da queste basi, maturate dopo il ko con il Bassano, il Monza deve ripartire alla volta di Follonica (ore 20.45 live streaming su FISRTV http://bit.ly/hpserieA1-follxmonz), per una trasferta affascinante e ricca d’insidie. I maremmani sono una squadra rodata e ben allenata da Sergio Silva, che l’anno scorso ha saputo raggiungere una meritata semifinale scudetto, accarezzando il sogno di una finalissima a 11 anni di distanza dall’epoca degli immarcabili.

Quest’anno i toscani sono ripartiti bene, vincendo 4-1 a Valdagno, punteggio che non sorprende Tommaso Colamaria: “Sono una squadra rodatissima e ben allenata, poi giocare su quella pista sappiamo bene quanto sia complicato”.

Avversario di livello che però questo Monza affronta con la convinzione di poter fare molto bene.

“La gara di mercoledì – prosegue Tommy – mi ha lasciato tanta rabbia, perché è stato il caso lampante di una sfida in cui il  risultato non ha rispecchiato l’andamento del match. Ma è un verdetto che dobbiamo accettare, sarebbe stato un punto che avrebbe fatto più morale che classifica”.

Un Teamservicecar che ha saputo mantenere 50 minuti di grande intensità, ingrediente necessario per poter far bene contro Montigel e compagni.

Mercoledì la squadra mi è piaciuta molto – prosegue il mister – ma dobbiamo essere molto critici nell’ottica di una crescita, abbiamo l’obbligo di sistemare le sbavature che sono concettuali, soprattutto difensive, aspetti tattici che abbiamo individuato già da tempo, ma su cui stiamo lavorando. Se c’è una cosa che però mi lascia tranquillo, è che la squadra possiede già un’identità propria e che non farà differenza sul giocare in casa o fuori e nemmeno incontrare avversari forti o deboli”.

Per il mister brianzolo del Teamservicecar rientrare in pista già dopo tre giorni potrebbe essere un aspetto positivo.

Avremo certamente una forte carica agonistica – conclude Colamaria -. “Abbiamo analizzato con grande serenità gli errori commessi e cercheremo di non ripeterli, anche se non possediamo la bacchetta magica. Però fisicamente stiamo bene, abbiamo inserito atleti di grande qualità e una certezza l’abbiamo: tutti dovranno fare i conti contro il Monza e sudarsi il risultato fino all’ultimo secondo”.

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