Cose che succedono e senza la gravità con la quale è finita sulle pagine di cronaca. Si potrebbe riassumere così la replica a quanto raccontato sull’accaduto di domenica tra Folgore Caratese e Villa Valle. Un po’ di agitazione in campo e quindi l’intervento dei carabinieri, ma a dare la propria versione dei fatti è il presidente in persona della società brianzola, Michele Criscitiello, che in un post su fb, pubblicato sulla pagina della Folgore Caratese scrive: ” ‘Arbitro accerchiato’ da chi? “L’arbitro non è mai stato protagonista, ma ha solo separato i calciatori che litigavano in campo, come avviene puntualmente sui campi durante i 90 minuti. I carabinieri sono intervenuti spontaneamente, e senza motivo, per sedare una rissa in campo tra calciatori. Litigi che sui campi vediamo, ogni domenica, in tutta Europa.”
Ma non finisce qui, il presidente amareggiato per quanto accaduto e letto sulla stampa scrive: “Un litigio tra calciatori è un problema della terna arbitrale che ha espulso due avversari e un nostro tesserato, sicuramente non era richiesto l’intervento dei carabinieri che addirittura hanno chiamato i rinforzi con i 3 espulsi già sotto la doccia.”
Insomma, secondo la versione della società si è trattata di una zuffa tra giocatori e quando i carabinieri sono intervenuti sul campo la situazione, a loro dire, era già sotto controllo. Qui un video postato dalla Folgore dove si vedono alcuni dei minuti dell’intervento degli uomini dell’Arma in campo.
