Un vialetto d’accesso abbandonato all’incuria del tempo, invaso dalla vegetazione. Panchine degradate e tombe di caduti della prima metà del ‘900 sommerse dall’erba. Ma si possono vedere anche rifiuti appena sotto il ciglio della strada. Tutto questo accoglie le persone che si recano al cimitero di Velasca, una frazione del comune di Vimercate che conta oltre mille abitanti, in via Don Romeo Rosa.
A segnalare la situazione di degrado, una lettrice di MBNews che non risiede nella frazione ma ha i genitori sepolti lì e, insieme ad altri che hanno detto di non essere stati ascoltati dal Comune, teme soprattutto la caduta di rami in caso di vento o temporali. Fra l’altro eventuali volontari non potrebbero, anche volendo, intervenire per sistemare le piante a causa di problemi legati all’assicurazione e alla sicurezza.
“Basterebbe poco per potare le piante e risistemare il luogo – racconta. “E la situazione è rischiosa. Per fare un esempio, dove ci sono i caduti, c’è un albero sulla sinistra che ha un ramo appoggiato al muro del cimitero. Un temporale forte potrebbe danneggiarlo o farlo cadere e quindi è un pericolo reale per chi, ad esempio, poggia lì la bicicletta”.
Ma non c’è solo questo. E basta varcare l’ingresso per accorgersene. I muri esterni del complesso che ospita i colombari, si presentano solcati da crepe e infiltrazioni, un pò come il muro esterno del cimitero che appare scrostato e in stato di abbandono, decorato da piante rampicanti in più punti.
Dal canto suo, l’Amministrazione fa sapere di essere al corrente della situazione e che, dopo il recente cambio dell’appalto di gestione con l’arrivo di una nuova società, sono necessari degli aggiustamenti.
“Al momento, sono in contatto con l’ufficio ecologia e con l’ufficio cimiteri – spiega la vice Sindaco del Comune, Valeria Licia Calloni. – La settimana scorsa, è stato eseguito il taglio dell’erba e delle siepi interne al cimitero di Velasca. Per quanto riguarda la parte esterna e il discorso potature, ho segnalato il problema ai due uffici competenti. E’ una situazione che va risolta. Prenderemo dei provvedimenti al più presto”. Anche se per ora, non sembra esserci nessun progetto in cantiere, almeno nel breve periodo.
